Inail: pubblicati gli elenchi definitivi del bando ISI 2017

Con avviso datato 3 settembre 2018, l’INAIL ha reso pubblici gli elenchi definitivi, in ordine cronologico, delle domande di finanziamento del bando ISI 2017 inviate entro il 14 giugno 2018 (c.d. click day).

Negli elenchi pubblicati dall’Istituto l’esito delle domande è stato contrassegnato con apposita lettera, in particolare:

• la lettera S per le domande la cui ammissione negli elenchi provvisori è confermata;
• la lettera S-AMS per le domande subentrate per l’ammissibilità (tali domande dovranno essere convalidate tramite l’invio del modulo di domanda - Modulo A - e della documentazione a suo completamento da effettuarsi entro il 3 ottobre 2018 con le modalità indicate nell’Avviso pubblico);
• la lettera N-DEC per le domande decadute;
• la lettera N per le domande definitivamente non ammissibili per carenza di fondi.

Gli elenchi definitivi delle domande presentate per l’accesso alle risorse del bando ISI 2017 si possono consultare sul portale dell’Inail seguendo il percorso: “Attività - Prevenzione e sicurezza - Agevolazioni e finanziamenti - Incentivi alle imprese - Bando Isi 2017”.

Ricordiamo che attraverso il presente Avviso pubblico l’Inail mette a disposizione 249.406.358,00 di euro suddivisi in 5 Assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari.

Il finanziamento si pone come obiettivo principale quello di:

• incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori;
• incentivare le microimprese e le piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, ridurre il livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali, ciò al fine di soddisfare l’obiettivo del miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali dell'azienda agricola mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione assicurando, al contempo, un miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.

Si tratta di finanziamenti a fondo perduto che vengono assegnati fino a esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.

Attenzione alla scadenza del 3 ottobre 2018, dunque. Entro tale data, infatti, le imprese inserite nell’elenco, la cui domanda risulti contrassegnata dalla lettera S-AMS (subentrata per ammissibilità), dovranno far pervenire all’Istituto copia della domanda telematica insieme a tutta la documentazione indicata negli avvisi pubblici attestante il possesso dei requisiti di ammissione al finanziamento per la specifica tipologia di progetto.

Nell’ipotesi di mancato invio la domanda si considera decaduta.

La verifica della documentazione, il cui scopo è quello di riscontrare l’effettiva sussistenza dei requisiti, spetta alla sede Inail territorialmente competente che, al termine delle operazioni di controllo, darà comunicazione sulla concessione o meno del finanziamento.

In caso di accoglimento dell’istanza l’intervento dovrà essere realizzato (e rendicontato) entro 365 giorni decorrenti dalla data di comunicazione di esito positivo della verifica effettuata dall’Inail.
Il termine suddetto è prorogabile, su richiesta motivata dell’impresa, per un periodo non superiore a 6 mesi.