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I soggetti che effettuano cessioni di beni oppure prestazioni di servizi tramite distributori automatici sono tenuti alla memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate.
Tale obbligo decorre:
Si riportano le risposte maggiormente significative.
Gli esercenti sono obbligati all’invio dei corrispettivi?“Tutti i soggetti passivi IVA che pongono in essere operazioni imponibili per le quali non è obbligatoria l'emissione della fattura, sono obbligati alla certificazione dei corrispettivi mediante ricevuta fiscale o scontrino fiscale (art. 22 D.P.R. 633/72). Sono, altresì, previsti specifici casi di esclusione dall’obbligo di certificazione per determinati soggetti o per specifiche categorie di operazioni (art. 3, comma 147, lett. e) legge 549/95 e d.P.R. 696/96).
Dal 1° gennaio 2017, tutti i soggetti sin qui menzionati (commercio al dettaglio) possono esercitare l’opzione di cui all’art. 2, comma 1, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127 (quindi, su base VOLONTARIA, non sussiste alcun obbligo di legge, previsto solo per i gestori di distributori automatici e, dal 1° luglio, per i soggetti che effettuano cessione di benzina o gasolio).
In tale situazione, i commercianti al minuto devono:
Ci sono delle scadenze per la trasmissione telematica dei corrispettivi o un calendario con delle date da rispettare?“Per quanto concerne i Gestori delle Vending machine:
Per quanto concerne i Registratori Telematici:
La trasmissione dei dati avviene al momento di ciascuna chiusura giornaliera; è, altresì, ammessa (al fine di venire incontro ad eventuali malfunzionamenti del RT o della rete) una frequenza variabile con un valore massimo dell'intervallo di 5 giorni.”
Una volta che il gestore ha effettuato il censimento del distributore automatico può inviare il file dei corrispettivi dal portale oppure si deve obbligatoriamente appoggiare ad un programma esterno?“ll file dei corrispettivi non può essere inviato tramite portale: è necessario l'acquisto di un apposito software reperibile sul libero mercato (contenente al suo interno un certificato di sigillo elettronico) da installare su qualsiasi dispositivo mobile, anche già in uso (palmare, tablet, smartphone, anche personali del gestore)”
Posseggo un distributore automatico senza porta di comunicazione: come devono essere estrapolati i dati dei corrispettivi da inviare?"Quando il Gestore o un ARD (addetto al rifornimento) preleva l'incasso, è tenuto a leggere i dati dal Sistema master ed acquisire, mediante Dispositivo mobile, i dati relativi agli incassi e alle vendite con le seguenti modalità: