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Con un comunicato stampa del 12 gennaio, la Commissione europea rende noto che verrà fornito un finanziamento supplementare pari a 169 milioni di euro per la promozione dei prodotti agricoli dell'UE nel mondo e all’interno dell’Ue, 27 milioni in più rispetto al 2017.
I programmi possono riguardare un'ampia gamma di tematiche: da campagne generali sull'alimentazione sana a specifici settori di mercato.
FINALITÀ CAMPAGNE DI PROMOZIONE - Le campagne di promozione dei prodotti agricoli dell’UE sono concepite per creare nuove opportunità di mercato per gli agricoltori dell’UE e dell’intera industria alimentare, nonché per aiutarli a consolidare le imprese agricole esistenti.
Le norme in materia di politica di promozione stabiliscono in che modo i finanziamenti dell’UE - passati da 142,5 milioni di euro nel 2017 a 188,5 milioni di euro nel 2018, per poi arrivare a 200 milioni di euro nel 2020 - possono essere utilizzati per iniziative di informazione e di promozione negli Stati membri e nei paesi al di fuori dell’UE.
TERMINI DI PRESENTAZIONE ED ENTITÀ AGEVOLAZIONI – Le proposte devono essere presentate entro il 12 aprile 2018 tramite il portale dedicato. La Commissione valuterà le proposte e annuncerà i beneficiari in autunno.
Due terzi dei finanziamenti disponibili sono destinati alla promozione dei prodotti alimentari dell'UE in paesi terzi, in particolare quelli in cui esiste un notevole potenziale di crescita per le esportazioni agroalimentari dell'UE, come Canada, Giappone, Cina, Messico e Colombia.
Per i programmi all'interno dell'UE, occorre porre l'accento sull'informazione dei consumatori sui vari regimi ed etichette di qualità dell'UE, tra le priorità figurano: le indicazioni geografiche e i prodotti biologici. I finanziamenti settoriali saranno destinati ai programmi che promuovono l'allevamento sostenibile, incluso l'allevamento di ovini e caprini. Inoltre, parte dei finanziamenti è stata riservata per le campagne volte a promuovere l'alimentazione sana e il consumo di frutta e verdura.
CHI PUÒ PRESENTARE LA DOMANDA – Potranno partecipare al bando un’ampia gamma di organizzazioni:
Phil Hogan, commissario per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale, ha dichiarato in riguardo: "L'Ue è il maggiore operatore commerciale di prodotti agroalimentari al mondo e la migliore insegna dei prodotti alimentari di alta qualità nel mondo. Durante le molteplici missioni commerciali condotte all'estero ho avuto modo di constatare in prima persona l'interesse che i consumatori e le imprese di tutto il mondo hanno verso i prodotti agroalimentari dell'Ue. Accolgo con favore i nuovi programmi di promozione, che in passato hanno aperto con successo le porte a nuovi richiedenti e aumentato la nostra visibilità nel mondo. L'anno scorso, le candidature ai programmi di promozione agroalimentare erano quasi dieci volte superiori al bilancio disponibile. Invito quindi le organizzazioni ammissibili a candidarsi adesso".