Indagini patrimoniali, il Garante privacy dà il via libero a Cerebro

Garante privacy: ok alla DPIA di CEREBRO. La piattaforma per le indagini patrimoniali è conforme alla normativa sui dati.

Il Garante privacy ha espresso parere favorevole al Ministero dell’Interno sulla valutazione d’impatto (DPIA) di CEREBRO, il Sistema di analisi ed elaborazione dati a supporto delle indagini patrimoniali. La piattaforma è ritenuta conforme alla normativa in materia di protezione dei dati…

Vuoi avere accesso a tutti i contenuti riservati e agli articoli di "Quotidiano"?

Abbonati ora

Potrebbe interessarti anche:

La privacy negli studi professionali – Parte III

Garante Privacy, rilevazione presenze e impronte digitali: non basta il consenso dei lavoratori

Commercialisti: il ruolo nella valutazione della conformità al GDPR

Privacy Studi professionali. Parte I

Videosorveglianza

Indagini patrimoniali, il Garante privacy dà il via libero a Cerebro

Garante privacy: ok alla DPIA di CEREBRO. La piattaforma per le indagini patrimoniali è conforme alla normativa sui dati.

Sei già Abbonato?

Potrebbe interessarti anche:

La privacy negli studi professionali – Parte III

Garante Privacy, rilevazione presenze e impronte digitali: non basta il consenso dei lavoratori

Commercialisti: il ruolo nella valutazione della conformità al GDPR

Privacy Studi professionali. Parte I

Videosorveglianza

Potrebbe interessarti anche:

Indagini patrimoniali, il Garante privacy dà il via libero a Cerebro

Garante privacy: ok alla DPIA di CEREBRO. La piattaforma per le indagini patrimoniali è conforme alla normativa sui dati.

Sei già Abbonato?

Potrebbe interessarti anche:

Rimani aggiornato!