Omesso invio dei dati delle lettere d’intento: sanzioni ancora applicabili al fornitore
La successione di norme esclude il fenomeno abrogativo della normativa originaria
Autore: Claudia Iozzo
Le sanzioni previste in capo al fornitore in caso di omessa trasmissione all’Agenzia delle Entrate dei dati delle lettere d’intento, sono ancora applicabili dopo le modifiche normative che ha subito il comma 4-bis dell’articolo 7 del D.lgs. n. 471/1997. Per la Corte di Cassazione, si configura un…
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