Commercialista “custode infedele”: confermata la responsabilità penale per appropriazione indebita
Il possesso professionale di documenti contabili non attribuisce al consulente alcun potere di disposizione o trattenimento, soprattutto se finalizzato a nascondere proprie responsabilità gestionali
Autore: Paola Mauro
Commette il reato di appropriazione indebita (art. 646 c.p.) il commercialista che non riconsegna al cliente la documentazione contabile, ostacolando così la ricostruzione delle proprie omissioni nella gestione degli adempimenti fiscali. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 32779/2025…
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