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In tema di IVA, la qualità di soggetto passivo non può essere negata alle società non operative che abbiano posto in essere operazioni rilevanti ai fini dell’imposta, non in modo fraudolento o abusivo, sicché il diritto alla detrazione, compensazione o rimborso dell’eccedenza va riconosciuto ove su

Entro il 30 settembre 2025 i contribuenti tenuti all’adempimento devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate la comunicazione dei dati delle Liquidazioni Periodiche IVA (LIPE) relative al II trimestre 2025, ai sensi dell’articolo 21-bis, comma 1, del DL n. 78/2010. L’adempimento, infatti, deve

L’Agenzia delle Entrate ribadisce che non rientrano tra i “semilavorati” ai fini del reverse charge IVA i manufatti auriferi già finiti destinati a montaggio/assemblaggio o incastonatura. È quanto chiarito con la risposta alle istanze di consulenza giuridica n.13, pubblicata il 22 settembre. Il

La messa in liquidazione di una società non segna la fine del suo rapporto con l’IVA, anzi avvia una fase in cui sono spesso sostenute spese rilevanti – da quelle legali per contenziosi tributari a quelle per il recupero crediti. Con la risposta n. 251/2025 l’Agenzia delle Entrate fornisce chiar

Indice Beni/servizi che non possono essere acquistati con il plafond Plafond libero e plafond vincolato L’Esperto risponde Esempio pratico Premessa Lo status di esportatore abituale consente all’operatore economico di acquistare beni/servizi e di importare beni senza l’assol

Scadrà il 30 settembre 2025 il termine per chiedere il rimborso dell’IVA in uno Stato membro dell’Unione europea diverso da quello di stabilimento mediante la procedura basata sul “portale elettronico”, sempreché ne ricorrano le condizioni e non sussistano cause ostative alla restituzione dell’impo

Entro martedì 30 settembre 2025 i contribuenti dovranno versare l’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel II° trimestre 2025. Inoltre, entro la stessa data, dovrà essere corrisposta l’imposta dovuta sulle fatture del I° trimestre 2025, se di importo inferiore a 5.000 euro.

Nell’ambito dei chiarimenti resi in occasione di Telefisco del 18 settembre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che la previsione dell’art. 54, comma 2, lett. b), del TUIR – secondo cui non concorrono a formare il reddito di lavoro autonomo le somme percepite a titolo di rimborso delle spese

L’Agenzia delle entrate è tornata ad esaminare gli adempimenti dovuti dagli eredi del professionista qualora tale soggetto venga a mancare e non siano state fatturate tutte le operazioni poste in essere. Le indicazioni sono state fornite con la risposta all’istanza di interpello n. 118/2025 dell’Ag

Un agente di assicurazione che svolge esclusivamente operazioni esenti IVA (pro rata 0) può trattare l’Iva sulle fatture ricevute come “costo accessorio” del beni/servizi acquistati? La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 20435 del 19 luglio 2021, ha sciolto il nodo: l’Iva indetraibile per e