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Voci trovate: 29
Quotidiano
12 luglio 2024
Rimborso IVA con tardiva apertura della partita IVA
L’Agenzia delle Entrate, tramite la Risposta n. 147 dell’11 luglio 2024, fornisce un chiarimento circa l’ipotesi di rimborso IVA nel caso di apertura tardiva della partita IVA. Il quesito viene posto da una società tedesca la quale, seppur priva di partita IVA, riferisce di essere identificata d
L’Esperto
10 gennaio 2025
Limiti rimborso IVA per il soggetto non estero tardivamente identificato in Italia
Domanda - Una società con sede in Francia, priva di identificazione IVA in Italia e che non ha chiesto tempestivamente il rimborso tramite il “portale elettronico” dell’IVA assolta nel territorio dello Stato sugli acquisti ivi effettuati, può ottenere la restituzione dell’imposta ai sensi dell’art.
Quotidiano
8 gennaio 2025
Rimborso IVA: divieto assunzione diretta di obbligazione da parte della capogruppo extra-UE
In caso di controllo diretto da parte di una società statunitense, capogruppo di un gruppo internazionale il cui patrimonio netto non risulta da un bilancio consolidato redatto ai sensi degli artt. 25 e ss. del D.Lgs. n. 127/1991, la garanzia richiesta ai fini del rimborso dell’IVA non può essere pr
Quotidiano
6 novembre 2024
Rimborso IVA. Interessi legali in caso di fermo
In tema di rimborso IVA, in presenza di un provvedimento di fermo amministrativo, la decorrenza degli interessi legali moratori di cui all’art. 38 bis del D.P.R. n. 633 del 1972 nel corso del periodo di vigenza della misura cautelare, è condizionata dalla legittimità o meno del fermo: gli interessi
Quotidiano
31 ottobre 2024
Casi particolari di cessione del credito IVA chiesto a rimborso
Dal 1° gennaio 2020, l’art. 5, comma 4-ter, del D.L. n. 70/1988 prevede la possibilità di cedere i crediti IVA emergenti dalle liquidazioni trimestrali, sempreché sussistano i requisiti previsti per la richiesta di rimborso. Prima della modifica normativa, l’Agenzia delle Entrate negava la cessione
Quotidiano
11 giugno 2024
Gestione istanze di rimborso IVA assolta in altri Stati UE
Al ricorrere dei requisiti richiesti dall’art. 38-bis1 del D.P.R. n. 633/1972, i soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato che hanno assolto l’IVA in altro Stato UE in relazione a beni/servizi ivi acquistati o importati possono chiederne il rimborso presentando un’istanza all’Agenzia del
Fisco
28 maggio 2024
Significato di “beni ammortizzabili” alla base del diritto al rimborso dell’IVA
La Corte di Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza n. 13162 del 14/05/2024 si è pronunciata sulla possibilità di ammettere il rimborso dell’IVA relativa alla effettuazione di lavori di ristrutturazione di fabbricati ed impianti su un terreno che il contribuente deteneva in virtù di un contr
Quotidiano
21 maggio 2024
Procedura di rimborso IVA nei rapporti con l’Irlanda del Nord
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 22/2024, ha reso noto che, in data 7 febbraio 2024, l’Italia e il Regno Unito hanno perfezionato l’accordo di reciprocità richiesto dall’art. 38-ter del D.P.R. n. 633/1972 ai fini del rimborso dell’IVA fra i due Paesi, con effetto retroattivo dal 1° gen
Quotidiano
15 maggio 2024
“Periodo di riferimento” delle cause ostative di rimborso IVA ai soggetti non residenti
In tema di rimborsi IVA transfrontalieri, l’art. 38-bis2 del D.P.R. n. 633/1972, che disciplina l’esecuzione del rimborso in favore dei soggetti stabiliti in altro Stato UE, va letto alla luce dell’art. 3 della Direttiva n. 2008/9/CE, sicché rilevano, quali cause ostative al rimborso, sia l’esistenz
Quotidiano
15 maggio 2024
Rimborso IVA per ristrutturazione o manutenzione di immobili altrui
Le Sezioni Unite civili della Corte di cassazione – pronunciandosi su questione oggetto di contrasto – hanno affermato (sent. n. 13162 del 14/05/2024) il seguente principio: «L’esercente attività d’impresa o professionale ha diritto al rimborso dell’IVA per i lavori di ristrutturazione o manutenzion
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