Ricerca
Voci trovate: 75
L’Esperto
18 novembre 2024
PMI sotto i 15 dipendenti: reintegro per licenziamento disciplinare
Domanda - Si chiede di sapere se un dipendente che lavora presso un esercizio commerciale avente meno di 15 dipendenti, possa impugnare giudizialmente il licenziamento disciplinare irrogatogli. Risposta - La risposta è affermativa. In caso di licenziamento disciplinare irrogato senza una preven
Lavoro
14 novembre 2024
Licenziamento presso il vecchio indirizzo e presunzione di conoscenza
Se il dipendente non comunica il cambio di residenza, il Datore di lavoro è legittimato a inoltrare la lettera di licenziamento presso l’ultimo indirizzo a lui noto e, una volta perfezionatasi la notifica in tale luogo, opera la presunzione di conoscenza ex art.1335 cod. civ.
Premessa Il caso:
Quotidiano
14 novembre 2024
Periodo di prova: recesso rapido per il dirigente
Il Tribunale di Arezzo con sentenza del 7 ottobre 2024, si è espressa a favore di un’azienda che ha proceduto al licenziamento di un dirigente dopo sette settimane per mancato superamento del periodo di prova. Nello specifico il caso riguarda la causa promossa da un lavoratore dipendente assunto
Quotidiano
13 novembre 2024
Licenziamento a seguito di ritardo nel servizio di vigilanza
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 26770 del 215 ottobre 2024, ha confermato la legittimità del licenziamento di un lavoratore dipendente a seguito di un ritardo di 40 minuti nel servizio di vigilanza, in quanto ritenuto, unitamente a precedenti contestazioni disciplinari sempre per il medesi
Quotidiano
9 novembre 2024
No al licenziamento del lavoratore in malattia coperta dall’aspettativa non retribuita
La Corte di Cassazione con sentenza n. 27446 del 23 ottobre 2024 ha affermato che durante il periodo di aspettativa non retribuita, per motivi di salute, non sussiste alcun obbligo di produrre ulteriori certificati medici per giustificare la propria assenza. In particolare la sentenza riguarda il
L’Esperto
31 ottobre 2024
Guida di mezzo aziendale con patente scaduta
Domanda - Si chiede di sapere se rientri tra le giuste cause di licenziamento, la fattispecie di un lavoratore trovato a circolare, con il motociclo aziendale, con patente scaduta e casco slacciato. Risposta - La risposta è affermativa. In supporto della nostra risposta viene in soccorso la Cas
Quotidiano
26 ottobre 2024
Permessi 104: l’assistenza al disabile
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 26514 dell’11 ottobre 2024, ha dichiarato illegittimo il licenziamento del lavoratore che ha assistito il famigliare in fasce orare diverse, non rientranti nel turno di lavoro. Analizzando il caso concreto: Tribunale di Palermo, si è pronunciata in favor
Lavoro
24 ottobre 2024
Malattia contratta all’estero. Comunicazione al Datore anche via fax
Il dipendente può informare via fax il Datore di lavoro della malattia contratta all’estero, ove tale modalità di comunicazione sia tra quelle previste nel regolamento aziendale e venga provato il buon esito della trasmissione. È quanto emerge dalla lettura di una recente ordinanza delle Corte di ca
Lavoro
23 ottobre 2024
Licenziare un apprendista in formazione: quando si può fare e quanto costa
Il contratto di apprendistato nasce già a tempo indeterminato ma può essere risolto ad nutum alla scadenza alla fine del periodo formativo. Durante lo svolgimento del periodo formativo il datore di lavoro può recedere soltanto in presenza di una specifica e comprovabile motivazione di giusta causa,
Quotidiano
19 ottobre 2024
Licenziato il postino alla guida del mezzo aziendale senza patente
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 25724 del 26 settembre 2024, ha dichiarato legittimo il licenziamento del portalettere che ha guidato il ciclomotore aziendale privo di patente in corso di validità. In particolare la Corte d’Appello di Milano, contrariamente a quanto stabilito dalla sent
Voci trovate: 75