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Quotidiano
12 giugno 2025
Locazioni brevi, gli errori della certificazione unica complicano la dichiarazione dei redditi
Gli errori nelle certificazioni uniche rilasciate dai portali telematici che mettono in contatto persone in ricerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare, tipicamente nell’ambito del mercato delle locazioni brevi e turistiche, inducono all’errore e complicano la re
L’Esperto
12 giugno 2025
CIN locazioni brevi 2024, va indicato nella dichiarazione dei redditi 2025?
Domanda - Nella dichiarazione dei redditi 2025 è obbligatorio indicare il CIN (Codice Identificativo Nazionale) per una locazione breve effettuata nel 2024? Chiedo perché il CIN è obbligatorio soltanto dal 2025. Risposta - Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) è stato istituito dall’articolo 13-
Quotidiano
10 giugno 2025
Tassazione degli “emolumenti arretrati”
Con l’ordinanza n. 14296/2025 depositata il 29 maggio, la Corte di cassazione (Sez. 5 civ.) si è espressa in ordine alla determinazione dell'imposta per gli emolumenti arretrati tassati separatamente.
Il ricorrente – in sintesi -, per effetto di una sentenza del giudice del lavoro, ha percepito nell’
Quotidiano
4 giugno 2025
Cedolare secca, novità e nuove prospettive nel modello Redditi
Per la cedolare secca il 2025 rappresenta un anno di grandi novità. Mentre nel modello Redditi PF 2025, relativo al periodo d’imposta 2024, trova applicazione per la prima volta il nuovo regime fiscale delle locazioni brevi, con la differenziazione dell’aliquota dovuta a titolo di imposta sostitutiv
Quotidiano
30 maggio 2025
Contratto di locazione con clausola penale, applicazione cedolare secca
L’Agenzia delle Entrate interviene in merito all’applicazione del regime della “cedolare secca” ad un contratto di locazione contenente disposizioni relative ad una clausola penale. È questo l’ambito di interesse delineato dall’Amministrazione Finanziaria con la risposta ad interpello n.149 pubb
Quotidiano
29 maggio 2025
Concordato preventivo. Compensabili i crediti “omogenei”
I crediti tributari sorti in epoca anteriore all’apertura della procedura di concordato preventivo possono essere opposti in compensazione al rimborso di un credito formatosi alla stessa epoca. Qualora, invece, sia richiesto all’Amministrazione finanziaria il rimborso di un credito formatosi durante
Quotidiano
22 maggio 2025
Affitti brevi sotto la lente del Fisco, cosa succede con Airbnb e Booking?
Negli ultimi anni, le piattaforme di affitti brevi come Airbnb e Booking hanno rivoluzionato il mondo del turismo, permettendo a milioni di persone di viaggiare con maggiore flessibilità e a tanti proprietari di monetizzare i propri immobili. Tuttavia, questa trasformazione non è passata inosserv
Quotidiano
26 febbraio 2025
Esenzione IRPEF a favore delle “vittime del dovere”
La Corte di Cassazione (Sez. 5 civ.), con l’ordinanza n. 4873/2025, pubblicata il 25 febbraio, ha chiarito che l’estensione, in favore delle vittime del dovere e dei soggetti equiparati, dell’esenzione dall’IRPEF del trattamento pensionistico, di cui all’art. 3, comma 2, della L. n. 206/2004, operat
Quotidiano
24 febbraio 2025
Rivalsa IVA in caso di verifica
I soggetti passivi iva non possono rimanere incisi in via definitiva dall’iva (come i consumatori finali) in caso di avviso di accertamento al cessionario e conseguente mancato incasso dell’imposta. La Corte di Giustizia Tributaria di II° grado della Toscana, sezione 6, con la sentenza n. 1424/20
Quotidiano
22 febbraio 2025
Definizione agevolata. Scomputabili gli importi versati per le sanzioni
Il diniego alla definizione agevolata, motivato con il fatto che il contribuente ha determinato l’importo dovuto considerando quanto già corrisposto per la definizione delle sanzioni, è illegittimo. Infatti, per la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione – sentenza 21 febbraio 2025, n. 4613 - «
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