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Fisco
4 novembre 2024
Se l’appalto di servizi è finto, scatta il penale
Nel corso di una verifica fiscale può anche essere constatato che una società emetta fatture per prestazioni di servizio relative alla fornitura di manodopera che, in realtà, vanno a mascherare un rapporto di lavoro subordinato, con l’intenzione di ottenere un indebito risparmio d’imposta. In tale
Quotidiano
16 ottobre 2024
Indebite compensazioni. Per il concorso tra commercialisti serve l’accordo
Il concorso tra colleghi nel reato di indebita compensazione di crediti inesistenti presuppone la prova dell’accordo, ovverosia deve emergere la condivisione dell’intento fraudatorio e del metodo per realizzarlo. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 37640/2024 della Terza Sezione Pena
Quotidiano
29 maggio 2025
Compensazioni. L’evidenza documentale della “non spettanza” prova il reato
Incorre nel reato previsto dall'articolo 10-quater, comma 1, del Decreto legislativo n. 74 del 2000 chi porta in compensazione un credito esistente ma non utilizzabile per la parte eccedente il limite stabilito dalla legge. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 19868/2025 della Terza Sezi
Quotidiano
28 maggio 2025
Fatture false. Non punibilità per chi versa il dovuto al Fisco
L'integrale adempimento dell'obbligazione tributaria, ove costituisca condotta successiva a quella di reato, rende non punibile, per particolare tenuità del fatto ex art. 131-bis c.p., il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. È quanto emerg
Quotidiano
8 maggio 2025
Fattura generica, sì al reato di dichiarazione fraudolenta: a cosa stare attenti
In tema di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti ex art. 2 D.lgs. n. 74/00, la generica indicazione dell'oggetto della prestazione in fattura utilizzata per esporre elementi passivi fittizi non esclude la configurabilità del reato, posto che
Quotidiano
7 maggio 2025
Il cassetto fiscale prova l’omesso versamento di ritenute certificate
Ai fini dell'integrazione del delitto di cui all'art. 10-bis D.lgs. n. 74 del 2000, come risultante dalla declaratoria di parziale incostituzionalità ad opera della sentenza della Corte costituzionale n. 115 del 2022, l'avvenuto rilascio ai lavoratori sostituiti delle certificazioni attestanti le r
Quotidiano
6 maggio 2025
Stop alla condanna del commercialista per i crediti inesistenti
La Corte di cassazione (Sez. 3 pen.), con la sentenza n. 16532/2025, ha annullato con rinvio la condanna inflitta a una commercialista revisore contabile, per concorso nel reato di indebita compensazione ex art. 10-quater Decreto legislativo n. 74/2000, facendo leva sull’affermato svolgimento dell'
Quotidiano
23 aprile 2025
IVA non versata e crisi di liquidità prevedibile
Se il mancato versamento dell’IVA è dipeso da una crisi di liquidità che era prevedibile, l’imprenditore non può sfuggire alla condanna per il reato di cui all’articolo 10-ter del D.lgs. n. 74 del 2000, neppure sulla scorta delle modifiche introdotte dal D.lgs. n. 87/2024. È quanto emerge dalla le
Quotidiano
12 aprile 2025
Riflessioni sull’obbligatoria impugnazione delle intimazioni di pagamento esattoriali
Senza troppi giri di parole, negli ultimi tempi la Cassazione Tributaria sembra una “scheggia impazzita”. Con un provvedimento che tra gli operatori del diritto non è certo passato inosservato, suscitando più di una perplessità, la Suprema Corte, con la sentenza n. 6436/2025 del 11/03/2025, form
Fisco
10 aprile 2025
Dichiarazione infedele. I costi “extra” incidono sulla soglia penale
Con riguardo al reato di dichiarazione infedele, la verifica del superamento delle soglie di punibilità indicate nelle lett. a) e b) del primo comma dell’articolo 4 del Decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, non può prescindere dalla considerazione dei costi di gestione emergenti dalla documenta
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