Ricerca
Voci trovate: 70
Fisco
17 gennaio 2025
Il concorso del reato nella frode fiscale con la società cartiera
Il mero pagamento di effetti bancari (cambiali della società cartiera), non può essere qualificato di per sé come concorso esterno nella frode fiscale, come emerge dall’analisi della sentenza della suprema Corte di cassazione n. 36340/2024 depositata il 30 settembre 2024. La ricorrente era stata co
Quotidiano
15 gennaio 2025
Consulenza fiscale. La “serialità” dell’illecito aggrava il reato
La Corte di Cassazione (Sez. 3 pen., sentenza n. 1220/2025) si è nuovamente pronunciata sull’aggravante (aumento della pena fino alla metà) dell’elaborazione di modelli “seriali” di evasione nell’esercizio dell’attività di consulenza fiscale. Il D.lgs. n. 158 del 2015 ha inserito nel corpo del D
Quotidiano
13 gennaio 2025
Non è amministratore di fatto il coniuge che conosce le vicende societarie
In tema di reati tributari, l’individuazione dell’amministratore “di fatto” in ambito societario presuppone la prova dell'inserimento organico del soggetto con funzioni direttive in qualsiasi fase della sequenza organizzativa, produttiva o commerciale dell'attività d’impresa, quali i rapporti con i
Quotidiano
11 gennaio 2025
Natura tributaria del CUP su installazioni pubblicitarie
Con riferimento al CUP (Canone Unico Patrimoniale), le questioni concernenti la diffusione di messaggi pubblicitari sono di competenza del giudice tributario, mentre spettano alla giurisdizione del giudice ordinario le controversie relative al canone per la concessione di spazi ed aree. È quanto ha
Quotidiano
9 gennaio 2025
Concorso del consulente nel reato. Connivenza non punibile
Si segnala la sentenza della Terza Sezione penale della Corte di cassazione n. 37642/2024, nella quale – tra l’altro - si afferma che «la mera conoscenza dell'altrui attività illecita non è certamente sufficiente a integrare il concorso del professionista nel reato tributario». Molto in breve, a
Quotidiano
7 gennaio 2025
Reati fiscali. Violazioni dipendenti da interpretazione delle norme tributarie
Il contribuente che incorra nella violazione di norme tributarie a fronte di obiettive condizioni di incertezza sulla loro portata e sul loro ambito di applicazione non può essere punito per uno dei reati previsti dal D.lgs. n. 74 del 2000. La Corte di cassazione (Sez. 3 pen.), con la sentenza n
Quotidiano
2 gennaio 2025
Dichiarazione fraudolenta con lo schema dell’illecita interposizione di manodopera
Con riferimento alla fattispecie di dichiarazione fraudolenta prevista dall’art. 2 Decreto legislativo n. 74 del 2000, sotto il profilo oggettivo il reato è integrato dall'inserimento in dichiarazione di fatture per operazioni inesistenti, ma ciò non basta per pronunciare sentenza di condanna, perc
Quotidiano
6 novembre 2025
Reati tributari e confisca: se l’IVA è saldata, cade il sequestro
In materia di reati tributari, qualora il debito d’imposta sia stato integralmente estinto a seguito di una transazione fiscale conclusa con l’Amministrazione finanziaria - anche nell’ambito di una procedura concorsuale, come il concordato fallimentare - non può essere disposta né mantenuta la conf
Quotidiano
3 febbraio 2025
Alienazioni “personali”. Non è sottrazione fraudolenta
Il delitto ex art. 11 D.lgs. n. 74/00 non è integrato a fronte del compimento di atti di disposizione posti in essere dal legale rappresentante di società di capitali debitrice di imposta sui suoi beni personali e nel suo esclusivo interesse. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 41721/20
Quotidiano
26 giugno 2025
Indebita compensazione aggravata con prescrizione più lunga
La sentenza n. 22586/2025 della Terza Sezione penale della Corte di cassazione si è espressa in tema di compensazione tributaria, con particolare riferimento alla definizione di “crediti non spettati” e di "crediti inesistenti" in relazione al reato di cui all'art. 10-quater del D.lgs. n. 74 del 20
Voci trovate: 70

