Ricerca
Voci trovate: 278
Quotidiano
18 marzo 2025
Note di credito ammesse solo se conformi all’Art. 26 DPR 633/72
Lo storno di una fattura avvenuto entro il termine di un anno previsto dalla norma è corretto, posto che la stessa disposizione di legge non impone alcuna ulteriore specificazione di carattere formale. Oltretutto, la nota di credito è regolare se contiene lo specifico riferimento alla fattura storna
Quotidiano
18 marzo 2025
Disconoscimento della C.A.D. prodotta in copia da A.d.E.R.
La copia fotostatica fonte-retro dell’avviso di ricevimento è idonea a dimostrare l’avvenuta notifica della cartella di pagamento se il contribuente ne contesta in modo generico la conformità all'originale. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 7052/2025 della Corte di cassazione (Sez. 5 c
Quotidiano
17 marzo 2025
Meno vincolante l’attestazione dei documenti nel contenzioso
Visto l’intervento normativo, in particolare in tema di contenzioso tributario, recato ad esito dell’approvazione del “Decreto Correttivo” nell’apposito Consiglio dei Ministri (articolo del 14 marzo 2025), ci si può ora focalizzare sulla disposizione che regola l’attestazione di conformità dei docum
Quotidiano
17 marzo 2025
Confiscabile il denaro di provenienza lecita
È possibile sottoporre a sequestro le somme affluite sui conti correnti societari in data successiva all'accertamento del reato tributario da cui l'ente ha tratto vantaggio. Lo si ricava dalla lettura della sentenza n. 9791/2025 della Terza Sezione penale della Corte di cassazione, depositata il 10
Quotidiano
17 marzo 2025
Società estera fittizia, notifica obbligatoria alla sede effettiva
Nel caso in cui sia contestata la “fittizietà” di una società lussemburghese ai sensi dell’art. 73 Tuir, l’Ufficio deve prestare attenzione ai luoghi delle notifiche degli atti impositivi. In caso di omessa notifica degli atti presso la sede lussemburghese, il contribuente è impossibilitato a con
Quotidiano
15 marzo 2025
Processo. Sull’intimazione solo citata non si paga il CUT
Il contribuente che ha impugnato le cartelle esattoriali, ma non l'intimazione di pagamento, non deve versare il contributo unificato anche per quest’ultimo atto, sebbene il giudice lo citi nella sentenza che chiude il giudizio. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 6769/2025 della Cort
Quotidiano
14 marzo 2025
Il ricorso contro l’intimazione non è facoltativo
«In tema di contenzioso tributario, l’intimazione di pagamento di cui all’art. 50 D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602 del 1973, in quanto equiparabile all’avviso di mora di cui al precedente art. 46 D.P.R. cit., è impugnabile autonomamente ai sensi dell’art. 19, comma 1, lett. e), D.Lgs. 31 dicembre 19
Quotidiano
13 marzo 2025
Scissione societaria. Sulla revocatoria ordinaria decide il Tribunale delle Imprese
La competenza delle Sezioni specializzate in materia di impresa si estende all’azione revocatoria dell’atto di scissione societaria. Tuttavia, se in pendenza di fallimento l’azione revocatoria è esperita anche dal Curatore a tutela dei crediti della massa, subentra la competenza inderogabile del Tri
Quotidiano
13 marzo 2025
Lodo arbitrale, giustifica l’emissione della nota di variazione in diminuzione dell’IVA
Con la sentenza n. 2484 del 2 febbraio 2025, la Corte di Cassazione ha affermato che il lodo arbitrale consente l’emissione della nota di variazione in diminuzione dell’imponibile dell’imposta, tenuto conto che l’art. 26, comma 2, del D.P.R. n. 633/1972 non contiene alcuna specifica limitazione rela
Quotidiano
12 marzo 2025
Sanzioni tributarie, chiarimenti in seguito alla riforma doganale
A distanza di pochi mesi dalla riforma doganale, l’Agenzia delle Dogane ha emanato la circolare n. 3 del 7 marzo 2025, con la quale si forniscono chiarimenti sull’applicazione del D.lgs. n. 141 del 2024, con riguardo alle sanzioni tributarie. Si ricorderà che il testo del decreto appena richiamat
Voci trovate: 278