14 giugno 2023

Domanda unica annuale per pagamenti diretti PAC

Domande prorogate dal 15 giugno al 30 giugno 2023

Autore: Cinzia De Stefanis
Ulteriore proroga al 30 giugno 2023 della domanda unica annuale per i pagamenti diretti della Politica agricola comune, in scadenza al 15 giugno 2023. La previsione è contenuta nel decreto Masaf del 9 giugno scorso n. 300209.

La richiesta concernente l’ulteriore proroga dei termini di presentazione delle domande PAC per l’anno di domanda 2023, è stata presentata dalla Commissione politiche agricole della Conferenza delle regioni e province autonome e motivata con l’impatto sui sistemi informatici di raccolta delle domande, conseguenti alla tardiva formalizzazione di alcune decisioni in merito ai premi del primo pilastro ed in particolar modo agli eco-schemi.

Aggiunta singole particelle - Le modifiche apportate alle domande presentate entro il 30 giugno 2023, con l’aggiunta di singole parcelle agricole o singoli diritti all’aiuto, capi animali o ulteriori elementi fattuali sui quali richiedere ulteriori interventi, a condizione che i requisiti previsti siano rispettati compresi gli ettari ammissibili a disposizione del beneficiario nel fascicolo aziendale, non sono considerate domande presentate tardivamente purché presentate entro il 25 luglio 2023. Le domande e le modifiche presentate oltre il 25 luglio 2023 sono irricevibili.

Documento di prassi Agea - Dopo il decreto del ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare del 12.05.2023 n. 248477 sono state pubblicate le istruzioni dell’Agea (istruzione del 17/05/2023 n. 46) relativamente alla presentazione della domanda unica annuale.

Sostegno accoppiato - I tecnici Agea hanno fornito anche alcune precisazioni relative al sostegno accoppiato al reddito che integrano una precedente circolare del 28 aprile scorso. In particolare l’Agea precisa che, per quanto riguarda la presentazione della richiesta di aiuto e dei successivi pagamenti per gli interventi a superficie, l’agricoltore che nella campagna di riferimento coltivi sulla medesima superficie sia una coltura principale che una coltura secondaria, può percepire il pagamento del sostegno accoppiato per entrambe le colture coltivate in epoche diverse, ma non ci deve essere un doppio pagamento per lo stesso premio e gli interventi non devono avere le stesse finalità.

L’istituto ha chiarito che:
  • non è possibile chiedere un premio per più di una volta sulla medesima superficie per la stessa specie, per esempio – questo il caso indicato nella circolare - in caso di coltivazione di soia da seme di primo raccolto e soia di secondo raccolto il premio si può incassare una volta sola;
  • è possibile presentare richiesta per premi differenti per specie diverse che si susseguono sulla medesima superficie, per esempio, in caso di coltivazione di colza in primo raccolto e di soia in secondo raccolto, è possibile richiedere ed erogare l’aiuto per entrambi;
  • per lo specifico premio alla coltivazione di girasole e colza poiché sulla medesima superficie lo stesso premio può essere richiesto una sola volta, non è possibile richiedere a premio la colza in primo raccolto e il girasole in secondo raccolto o viceversa; per gli specifici premi alla coltivazione di soia e alla coltivazione delle colture proteiche diverse dalla soia non è possibile richiedere entrambi i premi poiché gli stessi hanno la medesima finalità di sostegno, cioè favorire la produzione di proteine vegetali.
Agricoltore in attività - Il requisito di “agricoltore in attività” deve essere posseduto al momento della presentazione della relativa domanda di aiuto. Per il momento di presentazione della domanda si intende la data di scadenza della presentazione della domanda prevista per l’anno di campagna.

Sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori - Per la disciplina e controlli relativi al sostegno complementare per i giovani agricoltori - a norma del Reg. (UE) n. 2021/2115 nell’ambito dei pagamenti diretti si rinvia a quanto previsto nella circolare di Agea Coordinamento del 12 maggio 2023 n. 35149.

Pagamento per la riduzione dell’antimicrobico resistenza e per il benessere animale - La circolare di Agea Coordinamento del 28 aprile 2023 n. 31639 detta disposizioni a norma del Reg. (UE) n. 2021/2115 nell’ambito dei pagamenti diretti sul Regimi per il clima, l’ambiente e il benessere degli animali (eco-schema 1). La suindicata Circolare ha disposto che, relativamente alla campagna 2023, l’adempimento della registrazione/iscrizione nel sistema Classyfarm, si ritiene soddisfatto con la richiesta di registrazione, anche mediante delegato, da eseguirsi nel sistema Classyfarm o attraverso la visualizzazione dei dati relativi al proprio allevamento resa disponibile dagli Organismi pagatori nell’ambito del fascicolo aziendale. In quest’ultimo caso il produttore, con la presentazione della domanda unica, dichiara di aver preso visione delle informazioni relative al proprio allevamento e dovrà eseguire obbligatoriamente l’effettiva registrazione nel sistema Classyfarm entro il 31 dicembre 2023. A tale riguardo sono state acquisite le informazioni fornite da Classyfarm ad Agea OC ed integrate nell’ambito del Fascicolo aziendale nella componente zootecnica attraverso una specifica sezione. Le informazioni evidenzieranno in corrispondenza del codice allevamento, la specie allevata, il livello della DDD del 2022, la mediana regionale ed il quartile di appartenenza, tutte info riferite al 2022. Si precisa che i dati esposti sono provvisori in quanto subiranno variazioni anche significative sulla base degli aggiornamenti in corso da parte di Classyfarm che riguarderanno, in particolare, la mediana, i quartili, l’indirizzo produttivo dei bovini e dei suini, la consistenza annuale dei bovini.

Per quanto riguarda le modifiche relative alla compilazione della DU, il modello è stato integrato con la dichiarazione prevista dalla Circolare 31369, di conseguenza nel quadro dell’Eco1, sia per Livello 1 che 2, la dichiarazione obbligatoria è stata integrata nel seguente modo: “Dichiara di aver preso visione delle informazioni relative al proprio allevamento e dovrà eseguire obbligatoriamente l’effettiva registrazione nel sistema Classyfarm entro il 31 dicembre 2023”. La nuova dichiarazione si applicherà alle nuove domande, per quelle già presentate nel frattempo si provvederà alla ristampa delle domande in modalità automatica e con procedura che verrà successivamente concordata. Con questa nuova versione è stata inserita anche la possibilità di segnalare per il livello 2 dell’Eco1 l’utilizzo di gruppo di animali al pascolo. Infine, è stata aggiunta anche la possibilità di segnalare la presenza di soccide.
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