La definizione agevolata delle cartelle esattoriali è stata introdotta dal D.L. 193/2016 convertito con modifiche dalla Legge 225/2016. Viene riconosciuta ai soggetti destinatari di una cartella esattoriale, accertamento esecutivo o avviso di addebito Inps la possibilità di far fronte agli importi a debito senza
corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Dal punto di vista pratico il contribuente provvederà a versare in via agevolata:
- le somme affidate all’agente della riscossione a titolo di capitale e interesse; il contribuente oltre ad esempio alla maggiore imposta evasa versa anche gli importi relativi alla ritardata iscrizione a ruolo;
- quelle maturate a favore dell’agente della riscossione a titolo di aggio (da calcolare però solo sul capitale e sugli interessi da ritardata iscrizione a ruolo) e di spese di rimborso per le procedure esecutive, nonché di rimborso delle spese di notifica della cartella di pagamento.
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Definizione agevolata cartelle esattoriali. Il calcolo delle rate (240 kB)
Definizione agevolata cartelle esattoriali. Il calcolo delle rate - Fiscal News n. 7 - 2017
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