La Corte di cassazione ha affermato che «la maturazione dei requisiti per la indennità NASpI successivamente alla fruizione di assegno ordinario di invalidità fa sorgere in capo all'assicurato il diritto di optare per uno dei due trattamenti, esercitando una scelta per la quale, tuttavia, non è previsto un termine, non espressamente contemplato dalla legge, né altrimenti desumibile attraverso il richiamo alla natura alternativa delle corrispondenti obbligazioni (che va esclusa in mancanza dell'originario concorso delle due prestazioni).»
Indice argomenti
- Premessa
- Il caso: persona già titolare di assegno ordinario di invalidità che opta per la NASpI
- Le norme che dettano una decadenza sono di stretta interpretazione e non suscettibili di applicazione analogica
Documento in PDF
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Assegno ordinario d'invalidità. Opzione NASpI PDF (205 kB)
Assegno ordinario d'invalidità. Opzione NASpI
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© FISCAL FOCUS Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata