24 febbraio 2016

8, 5 e 2 per mille dell’IRPEF: come presentare la scheda

Tempo fino al 30 settembre 2016 per presentare in busta chiusa la scelta del contribuente

Autore: redazione fiscal focus
Siamo entrati nell’ultima settimana che precede la consegna al contribuente della Certificazione Unica 2016 (modello “sintetico”), fissata per lunedì 29 febbraio p.v. Appresa la notizia che da quest’anno il modello si sdoppia – oltre al modello “sintetico” vi è anche un modello “ordinario” da presentare telematicamente all’Agenzia delle Entrate entro il 7 marzo 2016 – appare opportuno ricordare che anche per il 2016 è possibile scegliere la destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef, i cui dati sono contenuti nel modello “sintetico”.
In particolare, il contribuente può utilizzare una scheda unica per destinare:
• l’otto per mille del gettito IRPEF allo Stato oppure ad una Istituzione religiosa;
• il cinque per mille della propria IRPEF a determinate finalità;
• il due per mille della propria IRPEF in favore di un partito politico.
Da notare che, da quest’anno, la scheda si arricchisce di un nuovo campo, ossia l’”associazione culturale”.
Inoltre, non bisogna dimenticare che le scelte non sono in alcun modo alternative fra loro e possono pertanto essere tutte espresse. Tali scelte non determinano maggiori imposte dovute. In tal caso, bisogna apporre la firma nell’apposito quadro.
Dunque, l’adempimento ripropone fondamentalmente i principi visti gli scorsi anni, compresa la fattispecie dei contribuenti esonerati dalla presentazione della dichiarazione i quali esprimono la scelta utilizzando l’apposita scheda, acclusa nella certificazione, che il sostituto d’imposta è tenuto a rilasciare debitamente compilata nella parte relativa al periodo d’imposta nonché ai dati del sostituto e del contribuente.
Modalità di comunicazione – La scheda va presentata, in busta chiusa, entro lo stesso termine di scadenza previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi Mod. UNICO 2016 Persone Fisiche.
La scelta può essere comunicata:
• allo sportello di un ufficio postale che provvederà a trasmetterla all’Amministrazione finanziaria. Il servizio di ricezione della scheda da parte degli uffici postali è gratuito;
• ad un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionista, CAF, ecc.). Quest’ultimo deve rilasciare, anche se non richiesta, una ricevuta attestante l’impegno a trasmettere le scelte. Gli intermediari hanno facoltà di accettare la scheda e possono chiedere un corrispettivo per l’effettuazione del servizio prestato.
È importante ricordare che la busta da utilizzare per la presentazione della scheda deve recare l’indicazione:
• “SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL’OTTO, DEL CINQUE E DEL DUE PER MILLE DELL’IRPEF”;
• il codice fiscale, il cognome e nome del contribuente.
La scheda deve essere integralmente presentata anche nel caso in cui il contribuente abbia espresso soltanto una delle scelte consentite (otto o cinque o due per mille dell’IRPEF). Inoltre, la scheda per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF può essere presentata direttamente dal contribuente avvalendosi del servizio telematico.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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