30 luglio 2013

Bonus bebè 2013: l’elenco delle beneficiarie

L’INPS ha stilato l’elenco delle madri lavoratrici che potranno godere del bonus bebè 2013
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa – È stato pubblicato l’elenco delle madri lavoratrici beneficiarie del contributo per l’acquisto dei servizi per l’infanzia. Infatti, l’elenco – recante sia il nome e cognome della madre lavoratrice sia i mesi massimi di contributi - è consultabile sul sito dell’INPS (www.inps.it) in “Avvisi”, nella sezione “Avvisi e Concorsi”. Al riguardo, si rammenta che il termine ultimo per l’invio delle istanze è scaduto l’11 luglio scorso. A darne notizia è l’INPS con il messaggio n. 12203 di ieri.

Bonus bebè – In particolare, stiamo parlando del bonus bebè 2013, introdotto in via sperimentale per gli anni “2013-2014” dalla Riforma Fornero (art. 4, c. 24, lett. b) L. n. 92/2012), che è alternativa al congedo parentale. In sostanza, è stata data la possibilità per la madre lavoratrice di richiedere, al termine del congedo di maternità, un contributo economico per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati (voucher per pagare la baby-sitter). L’agevolazione è usufruibile negli undici mesi dopo il congedo di maternità. L’importo del beneficio, che dura per un periodo massimo di sei mesi (divisibile solo per frazioni mensili intere) per le lavoratrici dipendenti e massimo 3 mesi per quelle iscritte alla gestione separata, ammonta a 300 euro mensili. Per frazione mensile deve intendersi un mese continuativo di congedo che potrà essere collocato a piacere, singolarmente o in successione, purché nell’ambito degli undici mesi successivi al termine del periodo di congedo di maternità. Al riguardo, bisogna ricordare che l’agevolazione spetta solo ai bambini già nati o quelli la cui data presunta del parto è fissata entro 4 mesi successivi alla scadenza del bando. Ovviamente, per usufruire del bonus bebè è necessario dimostrare che il bambino frequenti un asilo nido o sia affidato alle cure di una baby-sitter.

La scelta è vincolante – Infine, è bene ricordare che la scelta del voucher o del contributo per la retta ai servizi per l’infanzia fatta al momento della domanda è vincolante, nel senso che non può essere successivamente modificata.

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