Lavoro, formazione, politiche attive e alternanza scuola-lavoro anche attraverso l'attivazione di sportelli relativi al programma "Garanzia Giovani". Sono solo alcune delle misure che la Fondazione Lavoro e la Consulta degli Ordini dei Consulenti del Lavoro della Calabria intendono sostenere mediante la recente sottoscrizione del protocollo di collaborazione con l'Assessorato al lavoro della Regione. La Categoria, così, supporterà ulteriormente il piano regionale per l'occupazione, informando disoccupati e soggetti percettori di ammortizzatori sociali su tutte le iniziative e i bandi promossi sul territorio calabrese e occupandosi della loro registrazione sul portale nazionale Cliclavoro e sui portali regionali collegati.
L'accordo è stato siglato il 26 luglio scorso a Catanzaro dal Presidente di Fondazione Lavoro, Mauro Capitanio, il Presidente della Consulta Calabria, Rosario Rubino, e l'Assessore regionale al lavoro Federica Roccisano.
“Il lavoro che in questi mesi è stato svolto dalla fondazione dei Consulenti per il Lavoro – ha dichiarato l’Assessore Roccisano – ha prodotto risultati positivi per il sistema del lavoro calabrese. Gli stessi Consulenti hanno dichiarato che, negli ultimi mesi, nell’ambito di Garanzia Giovani, hanno effettuato un numero maggiore di assunzioni che di tirocini fino ad una quota di 272 assunzioni effettuate con il bonus e il super bonus occupazionale. Visti gli effetti positivi, di comune accordo con i Consulenti, abbiamo pensato di istituzionalizzare il rapporto con loro per raggiungere maggiori e migliori obiettivi per tutte le tipologie di disoccupati.”
“In seguito a questo protocollo, infatti – ha concluso l’assessore regionale al Lavoro- i Consulenti del lavoro supporteranno la Regione e diffonderanno le informazioni sui bandi anche a beneficio dei percettori di ammortizzatori e dei disoccupati sostenendoli anche nella registrazione al sistema e di immissione delle prime informazioni di base (portale nazionale Cliclavoro o portali regionali collegati al portale nazionale), con l’obiettivo di avere gli stessi risultati positivi raggiunti per i giovani di Garanzia Giovani, anche sulle assunzioni dei percettori di ammortizzatori“.
In tal contesto, dunque, spetta ai CdL calabresi diffondere in maniera capillare i bandi che saranno messi a disposizione della regione Calabria per informare i potenziali beneficiari delle opportunità di lavoro che si prospettano, specie per quelli che sono già titolari di una prestazione di sostegno al reddito e faticano a trovare nuova occupazione.
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