Rimani aggiornato!
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.
Le dimissioni per fatti concludenti si verificano quando il lavoratore manifesta, attraverso un comportamento inequivocabile, la volontà di cessare il rapporto di lavoro. La riforma del 2025 ha previsto una procedura più chiara per distinguere tali casi dal licenziamento disciplinare. Il datore di lavoro deve documentare accuratamente l’assenza ingiustificata e rispettare i termini previsti dal CCNL e dall’art. 155 c.p.c. La comunicazione all’Ispettorato e al Centro per l’Impiego è obbligatoria. L’obiettivo è garantire trasparenza, evitare abusi e prevenire contenziosi che potrebbero trasformarsi in vertenze per licenziamento illegittimo.
(prezzi IVA esclusa)