11 marzo 2014

Ex Enpas e ex Inadel. Accentrati i pagamenti del TFS e TFR

Da domani parte il nuovo processo di pagamento del TFS e TFR degli iscritti all’ex Enpas e ex Inadel

Autore: Redazione Fiscal Focus
Premessa – Importanti novità in arrivo per gli iscritti all’ex Enpas e ex Inadel. Infatti, a decorrere dal 12 marzo 2014, sarà accentrato il pagamento delle prestazioni di fine servizio (indennità premio di servizio, buonuscita e TFR) erogate agli iscritti alle suddette gestioni. Tale procedura realizza altresì l’integrazione tra il sistema di gestione amministrativa delle suddette prestazioni, denominato SIN, e quello di gestione contabile residente su SAP R/3. Inoltre, entro la fine del corrente mese di marzo saranno accentrati i seguenti pagamenti: spese di funzionamento e tutte le spese di natura istituzionale, a controllo di budget che risiedono nello stesso ambito procedurale; prestiti agli iscritti e borse di studio - Gestione credito e welfare, con analoga integrazione tra due aree gestionali del sistema SIN e il sistema contabile SAP R/3. A renderlo noto è l’INPS con la circolare n. 31 di ieri, dando seguito al processo di riforma dei sistemi di pagamento e di riscossione avviato lo scorso 2009.

Strumenti di pagamento –
Per quanto riguarda gli strumenti di pagamento la nuova procedura consente:
  • l’accredito su conto corrente bancario;
  • l’accredito su conto corrente postale;
  • l’accredito su carta prepagata;
  • l’accredito su libretto postale con codice iban (al momento possibile solo per operazioni accreditamento nell’ambito del circuito BancoPosta);
  • la riscossione di contante presso lo sportello postale (c.d. “bonifico domiciliato” limitatamente a importi fino a 1.000 euro).

Sono due, pertanto, le nuove modalità di pagamento (accredito su libretto postale e contante presso lo sportello postale, mediante bonifico domiciliato), mentre non è più possibile pagare con assegno circolare, tranne nei casi di pagamento “manuale” di seguito precisati.

Frequenza dei pagamenti – La nuova procedura semplifica altresì le attività di pagamento in quanto non è più necessaria la richiesta fondi mensile, perché i pagamenti avvengono mediante traenza diretta sul conto di tesoreria presso la Banca d’Italia intestato alla Direzione generale. Sarà possibile, pertanto, procedere a determinazioni di atti ed a pagamenti con frequenza giornaliera. Di conseguenza, la richiesta mensile di fondi alla Direzione generale per l’erogazione di questa tipologia di prestazioni, dovrà essere quantificata tenendo conto soltanto delle liquidazioni erogate con modalità manuale. L’Istituto previdenziale tiene a precisare, inoltre, che esclusivamente nel caso di pratiche pagabili con il mandato accentrato, sono stati ridotti a sei giorni lavorativi i tempi stimati come necessari agli adempimenti bancari nascenti dalle procedure applicative SIN TFS e SIN TFR. Si tratta di un termine che decorre dal momento della determinazione dell’atto di pagamento ai fini del calcolo degli interessi per un eventuale ritardo rispetto ai termini di legge. Nei casi di pagamento “manuale”, invece, tali tempi continuano a essere pari a 14 giorni.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy