Premessa – 307 milioni di euro alla sicurezza del lavoro. È questo l’importo messo a disposizione dal bando ISI 2013 (a fondo perduto), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 22 dicembre 2013, per la realizzazione di interventi di prevenzione, per l'adozione di modelli organizzativi orientati alla sicurezza e per la sostituzione o l'adeguamento delle attrezzature di lavoro. Gli interessati potranno precaricare il proprio progetto dal 21 gennaio 2014 all’8 aprile 2014; mentre l'invio delle istanze sarà possibile in un secondo momento, in data e ora che verranno comunicate dall'INAIL.
Incentivi alla sicurezza – L’intervento dedicato alla sicurezza trova le sue fondamenta nell’art. 11 del T.U. sicurezza (D.Lgs. n. 81/2008) che affida all'Istituto assicuratore il compito di finanziare con proprie risorse progetti di investimento e di formazione in materia di sicurezza sul lavoro, in particolare a favore delle piccole, medie e micro imprese. L’incentivo di quest’anno è stato sollecitato con delibera n. 20/2013, che ha messo a disposizione delle aziende 307.359.613 euro, da assegnare fino ad esaurimento dei budget regionali secondo l'ordine cronologico di arrivo della domanda di partecipazione. Da notare che l’agevolazione è cumulabile con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito quali quelli gestiti dal fondo di garanzia delle piccole e medie imprese e da Ismea.
Il bando 2013 - Il bando 2013, rispetto all’anno scorso, ha incrementato l’agevolazione fino al 65% (15% in più rispetto allo scorso anno), quindi a un massimale di 130 mila euro (100 mila euro nel 2012). Si precisa, inoltre, che il bando si rivolge a tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla camera di commercio (Cciaa).
I progetti finanziabili – Ad essere finanziabili sono tutti i progetti che prevedono investimenti e adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, nonché di sostituzione e adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio prima del 21 settembre 1996. Come appena accennato, l’incentivo consiste in un contributo in conto capitale pari al 65% dei costi sostenuti per la realizzazione del progetto presentato, compreso tra il minimo di 5.000 euro fino a un massimo di 130.000 euro.
La procedura – Quanto alla procedura per l’assegnazione degli incentivi, si rispetta quella utilizzata finora. In pratica, dopo avere inserito i progetti sul sito dell’INAIL tra il 21 gennaio e l’8 aprile 2014 - e raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità – le imprese otterranno, entro il 10 aprile, un codice identificativo che servirà da chiave di accesso al sito Inail per l'invio della domanda online nelle date di apertura dello sportello informatico.
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