28 maggio 2015

Incentivi lavoratori agricoli. Chiarimenti INPS

Lavoro & Previdenza N. 100-2015

L’INPS, con il Messaggio n. 3448 del 21 maggio 2015, ha descritto gli adempimenti a carico delle Sedi per l’ammissione al beneficio delle aziende agricole che ne abbiano fatto richiesta e le modalità operative a cui i datori di lavoro ammessi devono attenersi per la corretta fruizione dell’agevolazione di cui all’art. 5
del D.L. n. 91/2014, convertito con modificazioni dalla L. n. 116/2014. In particolare, è stato precisato che il valore annuale dell’incentivo per le assunzioni a tempo determinato (OTD), che non potrà essere superiore a € 3.000, sarà fruibile in tre tranche:
- la prima quota sarà erogata dopo il primo anno di assunzione;
- la seconda quota dopo il secondo anno di assunzione;
- la terza quota dopo il terzo anno di assunzione.
In particolare, le singole quote annuali vanno determinate sulla base delle retribuzioni lorde imponibili ai fini previdenziali dei primi sei mesi di lavoro di ciascun anno di riferimento, per un periodo complessivo, pertanto, di 18 mesi.
Differenti sono le modalità di fruizione in caso di assunzione a tempo indeterminato. In tal caso, infatti, il beneficio sarà erogato in unica soluzione, per un valore annuale di 5.000 euro, a decorrere dal completamento del 18esimo mese dall’assunzione.
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