27 ottobre 2011

Lavoro domestico. Rilasciato il PIN

Dal 1° aprile scorso le comunicazioni di lavoro domestico devono essere effettuati in via telematica
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa – L’INPS, con il messaggio n. 20064 del 21 ottobre 2011, ha comunicato che dal 1° aprile 2011 le comunicazioni in materia di lavoro domestico sono assolte esclusivamente attraverso il canale telematico dell’Istituto di previdenza. Al riguardo, l’INPS rilascia le istruzioni operative per richiedere il PIN che sarà rilasciato esclusivamente al rappresentante legale di quei datori di lavoro domestici diversi dalle persone fisiche (comunità, case famiglia, comunità militari, ecc.).

I requisiti – I requisiti che bisogna avere affinché una persona fisica possa qualificarsi come datore di lavoro domestico sono:
- essere stabili, permanenti e continuativi di “tetto e mensa”;
- assenza di fini di lucro, politico, culturale, sportivo o di svago.
La presenza di tali requisiti garantisce che la prestazione mantenga la natura di lavoro domestico, come definito dall’art. 1 della L. 339/58.

I soggetti interessati – Nel messaggio INPS in commento, l’Istituto previdenziale individua un elenco esemplificativo e non esaustivo, di coloro che possono qualificarsi come datori di lavoro domestico, ovvero: le case famiglia, i seminari, le comunità familiari di assistenza, le convivenze di sacerdoti anziani cessati dal ministero parrocchiale o dal servizio diocesano, le comunità militari, purché siano rispettati i requisiti sopra elencati.

La decorrenza – Come precisato in premessa, a decorrere dal 1° aprile 2011, l’Istituto di previdenza, stabilisce l’obbligatorietà del canale telematico per le comunicazioni in materia di lavoro domestico, previa identificazione con PIN.

Le modalità di rilascio del PIN - Per ottenere il rilascio del PIN:
- il rappresentante legale della comunità, allegando copia del documento di identità, deve compilare e sottoscrivere il modulo di richiesta allegato e consegnarlo, anche tramite un suo delegato, alla Sede INPS di competenza;
- il personale della Sede INPS, dopo aver verificato la correttezza formale della richiesta, l’identità del richiedente e l’esistenza dei requisiti sopra riportati provvederà al rilascio del PIN selezionando la classe utente “Comunità che impiega LD”.
Il rilascio del PIN, spiega l’INPS, può avvenire solo presso le sedi dell’Istituto, in quanto deve essere verificato (in base all’atto costitutivo, allo statuto o a ogni altro documento utile) l’effetto possesso dei predetti requisiti. Il PIN è rilasciato esclusivamente al rappresentante legale della comunità.

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