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Premessa – L’INPS, con il messaggio n. 4679/2013, ha riepilogato le conseguenze connesse all’impossibilità per il 2013 di iscrizione nelle liste di mobilità dei lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo; con particolare riferimento alle perdita dei connessi benefici. A tal fine, è stato inibito l’invio dei “moduli 223”, relativi ad assunzioni (a tempo determinato e indeterminato), proroghe e trasformazioni a tempo indeterminato effettuate nel 2013. L’esclusione dalle liste di mobilità non opera nei confronti dei lavoratori oggetto di licenziamento collettivo.
Mancata proroga e conseguenze – A causa della mancata proroga per il 2013 delle norme che prevedono l'iscrizione nelle liste di mobilità dei lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo, l’INPS ha chiarito che: non è possibile fruire delle agevolazioni previste dalla L. n. 223/1991 per le assunzioni, decorrenti dal 1° gennaio 2013, di lavoratori licenziati nel 2013; in attesa dei necessari chiarimenti da parte del M.L.P.S., è sospesa la possibilità di riconoscere le agevolazioni per le assunzioni, effettuate nel 2013, di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità prima del 2013; rimane sospesa altresì la possibilità di riconoscere le agevolazioni per proroghe e trasformazioni a tempo indeterminato, effettuate nel 2013, di rapporti agevolati instaurati prima del 2013; in via cautelare deve intendersi anticipata al 31.12.2012 la scadenza dei benefici connessi ai rapporti agevolati, instaurati con lavoratori iscritti nelle liste di mobilità a seguito di licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo. Restano esclusi dalle suddette direttive: i lavoratori oggetto di licenziamento collettivo e gli incentivi previsti per la loro assunzione, per i quali rimane in vigore l’iscrizione nelle liste di mobilità.
Sospensione invio moduli – Alla luce della situazione che si è venuta a creare, l’Istituto previdenziale ha provveduto ad aggiornare i sistemi informativi, bloccando l’invio dei “moduli 223”, relativi ad assunzioni (a tempo determinato e indeterminato), proroghe e trasformazioni a tempo indeterminato effettuate nel 2013, che riguardano lavoratori oggetto di licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo.
Le verifiche – Tenuto conto della sospensione degli adempimenti istruttori, alle schede di verifica riguardanti i moduli telematici “223” e rilasciate entro il 31 marzo, sarà associato un tempo soglia che scadrà il 31 maggio 2013, a prescindere dalla data di apertura del corrispondente “ticket”. Mentre alle schede di verifica riguardanti i moduli telematici “407” e rilasciate entro il 31 gennaio 2013 rimane associato il tempo soglia che scadrà il 31 marzo 2013.