Premessa – Nell’ambito del processo di revisione della modulistica e di telematizzazione dei servizi in ambito UE, l’INPS, con le circolari nn. 156 e 157 del 15 dicembre 2011, aggiorna i moduli per le prestazioni pensionistiche e contributive. In particolare, l’Istituto previdenziale rende disponibili i Paper SED della serie P in materia di prestazioni pensionistiche, i Paper SED della serie H, comuni a tutti i settori della sicurezza sociale, i Paper SED della serie R, che le Sedi INPS dovranno utilizzare in materia di recupero di prestazioni indebitamente erogate e di contributi.
I nuovi regolamenti comunitari – Come noto, dal 1° maggio 2010 sono entrati in vigore i nuovi regolamento comunitari in materia di sicurezza sociale, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L. n. 284 del 30 ottobre 2009, recanti le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 883/2004 relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale nonché il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale. Alla luce delle nuove disposizioni gli scambi di dati tra istruzioni comunitarie non avverranno più in maniera cartacea, attraverso l’invio dei formulari, bensì per via telematica con il sistema europeo EESSI (Electronic exchange social security information o Scambio elettronico di informazioni in materia di sicurezza sociale), attraverso la compilazione automatizzata di specifici documenti elettronici strutturati (Structured Electronic Documents o SEDs) trasmessi utilizzando la rete europea protetta denominata sTESTA.
Il periodo transitorio – Al fine di consentire un passaggio graduale dallo scambio di informazioni per via cartacea allo scambio di informazioni per via telematica che possa soddisfare le esigenze organizzative delle istituzioni degli Stati membri, è stato previsto un periodo transitorio di due anni, dal 1° maggio 2010 al 30 aprile 2012, di recente prorogato al 30 aprile 2014 con Decisione della Commissione amministrativa n. E3 del 19 ottobre 2011, nel corso del quale i formulari cartacei di collegamento della serie E attualmente in uso vengono sostituiti dai cosiddetti “Paper SEDs”, formulari destinati ad un utilizzo temporaneo che costituiscono la versione cartacea dei futuri SED.
I nuovi formulari – Pertanto, l’Istituto, con la presente circolare rende disponibile, in formato compilabile, i Paper SED della serie P in materia di prestazioni pensionistiche, sostitutivi dei formulari della serie E200, e i Paper SED della serie H, comuni a tutti i settori della sicurezza sociale, i Paper SED della serie R, che le Sedi INPS dovranno utilizzare in materia di recupero di prestazioni indebitamente erogate e di contributi, e i Paper SED della serie H, comuni a tutti i settori della sicurezza sociale.
La soglia minima - Si precisa al riguardo che gli organismi comunitari hanno fissato una soglia minima degli importi, pari a Euro 350, per i quali può essere presentata una domanda di recupero. Tale soglia è derogabile in presenza di uno specifico accordo tra istituzioni. Si ricorda, infine, che durante il periodo transitorio è stato raccomandato di accettare qualsiasi documento, anche se di formato, contenuto o struttura obsoleti. In caso di dubbi relativi ai diritti di un cittadino, le istituzioni sono tenute a relazionarsi nel rispetto del principio della reciproca collaborazione e della buona amministrazione.
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