21 gennaio 2020

Registro infortuni. Decade l’obbligo di conservazione

Lavoro e Previdenza n. 10 - 2020

Il Registro infortuni, seppur abrogato nel 2015, è rimasto soggetto all’obbligo di tenuta a disposizione degli organi di vigilanza per un periodo di quattro anni. Dall’ultima registrazione o dalla data della vidimazione se non compilato. Ne deriva che, a partire dallo scorso 21 dicembre, possono essere eliminati tutti i registri infortuni ancora presenti in azienda. La funzione del registro è stata sostituita dalla procedura telematica connessa alla gestione del Cruscotto infortuni, che può essere consultato e gestito in modo differente e personalizzato da aziende ed intermediari. Il cruscotto consente anche la gestione della copertura degli obblighi assicurativi contro le malattie e gli infortuni, in favore di soggetti beneficiari di ammortizzatori ed altre forme di integrazione e sostegno al reddito. Vediamo come.
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