Stop al rilascio del Durc per tutte le richieste pervenute tramite Sportello Unico previdenziale (SUP)
con data 1° luglio 2015. Infatti, qualora non si riportino le specifiche previste per ciascuna delle tipologie disciplinate dall’art. 9, comma 1, del D.M. 30.1.2015 non deve essere effettuata alcuna istruttoria e non sarà emesso alcun certificato, in quanto gli utenti devono verificare la regolarità contributiva esclusivamente con il nuovo servizio “
Durc On Line”.
Analoga situazione si verifica in caso di richieste inoltrate dagli utenti tramite Sportello Unico
prima delle ore 9 del 1° luglio, utilizzando le tipologie (appalti pubblici, lavori edili privati, attestazioni SOA, ecc.) previste prima del rilascio dell’ultima versione dell’applicativo.
In ogni caso, lo Sportello Unico rimanere attivo in via transitoria
non oltre il 1° gennaio 2017 esclusivamente per le verifiche di regolarità contributiva in presenza di certificazione di crediti, per il pagamento di fatture relative a debiti della P.A. scaduti al 31.12.2012, per la regolarizzazione di lavoratori extracomunitari di cui al D.Lgs. 109/2012 e per la ricostruzione privata in Abruzzo.
A darne notizia è stato l’INPS con il messaggio n. 4580 di ieri in quanto alcuni utenti, soprattutto stazioni appaltanti, hanno continuato a effettuare richieste di Durc selezionando le nuove tipologie disponibili, indicando dati incongruenti con le stesse.
Adeguamento SUP - A seguito dell’avvio del nuovo servizio “
Durc On Line”, sono stati effettuati alcuni adeguamenti sul portale dello Sportello Unico Previdenziale (
www.sportellounicoprevidenziale.it) e sono state disabilitate le richieste di DURC finora previste. In particoalre, l’unica richiesta effettuabile nello Sportello Unico è “Altra Tipologia” per “Altri usi consentiti dalla legge”, impostata automaticamente dal sistema. L’utente deve quindi selezionare una delle seguenti opzioni inserendo un flag nella corrispondente casella: ”
DURC con certificazione crediti P.C.C.”; “
DURC fatture P.A. debiti scaduti 31.12.2012”; “
DURC regolarizzazione extracomunitari” e “
DURC ricostruzione privata sisma Abruzzo”.
DURC con certificazione crediti P.C.C. – In tal caso, la casella è selezionabile solo da un utente SA/AP o da un utente “Azienda” o “Intermediario” (sono escluse le SOA); se la richiesta è effettuata da un soggetto diverso, la procedura propone il messaggio “
La richiesta non può essere accettata, utilizzare il servizio Durc On Line attivo dal 1° luglio 2015 in www.inps.it e www.inail.it”.
L’utente deve obbligatoriamente compilare il campo “specifica uso” a testo libero per indicare i dati della certificazione, in caso contrario la procedura propone il messaggio “
È obbligatorio inserire la specifica dell’uso”.
A tal proposito, si rammenta che nel certificato di regolarità emesso da Sportello Unico devono essere indicati i dati identificativi della “
Richiesta Durc” prodotta attraverso la “
Piattaforma per la certificazione dei crediti” appositamente istituita dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’importo disponibile dopo l’attivazione della funzione “
Verifica la capienza per l’emissione del Durc” e quello del debito contributivo accertato nei confronti del contribuente, in modo che la stazione appaltante possa procedere all’attivazione dell’intervento sostitutivo.
DURC fatture P.A. debiti scaduti 31.12.2012 – Come per i Durc con certificazione crediti P.C.C., anche qui la casella è selezionabile da un utente SA/AP, ma rimangono esclusi sia l’utente “Azienda” che “Intermediario”, nonché le SOA.
L’utente deve obbligatoriamente compilare il campo “specifica uso” a testo libero per indicare la data della fattura, in caso contrario la procedura propone il messaggio “
È obbligatorio inserire la specifica dell’uso”.
Durc regolarizzazione extracomunitari - In caso di Durc richiesto per regolarizzazione extracomunitari, la casella è selezionabile solo dalle utenze rilasciate agli Sportelli Unici per l’Immigrazione. L’utente, inoltre, deve obbligatoriamente compilare il campo “specifica uso” a testo libero per indicare i dati del lavoratore extracomunitario oggetto della dichiarazione di emersione, in quanto la verifica della regolarità è limitata agli obblighi contributivi relativi allo specifico lavoratore indicato (art. 5 D.Lgs. 109/2012 e art. 5, comma 2, lettera a) del D.M. 29.8.2012). Anche in questo caso in mancanza della compilazione è proposto il messaggio “
È obbligatorio inserire la specifica dell’uso”.
Durc ricostruzione privata sisma Abruzzo – In quest’ultimo caso, i Durc sono richiesti dal Comune dell’Aquila e dagli altri Comuni del cratere per verificare la regolarità delle imprese affidatarie o esecutrici dei lavori di ricostruzione e riparazione di edifici privati danneggiati dal sisma del 6.4.2009 per l’erogazione dei contributi alla ricostruzione privata dei centri storici. L’utente deve obbligatoriamente compilare il campo “specifica uso” a testo libero per indicare la data di ultimazione dei lavori, in caso contrario la procedura propone il messaggio “
È obbligatorio inserire la specifica dell’uso”.