Insieme all’annuncio di una grande manifestazione per l’8 ottobre, Cigl parla dell’intenzione delle parti sociali a trattare con il Governo, aprendo una stagione di dialogo per proposte unitarie sul lavoro, riforma fiscale e riforma del welfare. Le proposte e le istanze delle principali organizzazioni rimangono le medesime presentate nella scorsa legislatura, accogliendo il nuovo esecutivo con favore soprattutto considerando i punti in comune in materia di previdenza tra parti sociali e coalizione di destra. Un atteggiamento aperto, ma autonomo e rigido, come sottolinea più cautamente il segretario Cisl Luigi Sbarra, chiedendo misure immediate che agiscano sui nodi del sistema. Un dialogo che inizierà probabilmente dalle pensioni, proprietà ribadita da Meloni e dai sindacati, ma su cui pesa, come sulle altre future e possibili misure, il debito, che rimanendo alto potrebbe ridurre notevolmente lo spazio di manovra per incontrare le esigenze di politica, sindacati e imprenditori.
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