È stato firmato dal ministro della Transizione Ecologica Cingolani il nuovo Decreto per la definizione dei limiti temporali di esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale e la riduzione di un grado dei valori massimi delle temperature degli ambienti riscaldati, da applicare per la prossima stagione invernale, come previsto dal Piano di riduzione dei consumi di gas naturale. Gli impianti saranno così accesi un’ora al giorno in meno, per un periodo di funzionamento accorciato di 15 giorni e valori di temperatura ridotti di un grado. Le aree climatiche in cui è diviso il Paese, e in base a cui sarà regolato il periodo di funzionamento, saranno invece sei a seconda delle temperature medie registrate negli anni. Per agevolare l’applicazione delle nuove normative, Enea pubblicherà un vademecum con le indicazioni essenziali per una corretta impostazione della temperatura di riscaldamento, la gestione delle valvole termostatiche e modalità e tempi per garantire il necessario ricambio d’aria negli ambienti climatizzati. Per i condomini sarà poi responsabilità degli amministratori rendere disponibile il vademecum entro 10 giorni dalla pubblicazione. I controlli saranno invece affidati agli incaricati per il rilascio dell’attestato di certificazione energetica e delle raccomandazioni per il miglioramento della prestazione energetica dell’edificio. Permane tuttavia l’impossibilità di controlli capillari, specialmente per gli impianti autonomi.
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