Ore 17:40 – Mef, redditi 2021 dichiarati da 4,5 mln di contribuenti Irpef

Anche per l’anno d’imposta 2021, da quanto risulta dalle statistiche del Mef sulle dichiarazioni dei redditi 2022 presentate dai contribuenti Irpef, emerge che a prevalere è il 730 rispetto al modello Redditi. Sarebbero, in particolare, 23 milioni le persone fisiche che hanno utilizzato il 730 rispetto, con un aumento di oltre 427 mila contribuenti rispetto all’anno precedente. A presentare il modello Redditi Persone Fisiche sono stati invece 8,9 milioni di soggetti. I restanti 9,5 milioni di contribuenti, non tenuti a presentare direttamente la dichiarazione, sono stati acquisiti tramite il modello Cu compilato dai sostituti d’imposta. Il 730 risulta così prevalente tra le classi di reddito dai 5mila ai 100mila euro, mentre per i redditi più elevati prevale l’utilizzo del modello Redditi, che raggiunge circa l’82% per le classi di reddito oltre i 300mila euro. 41,5 milioni di italiani hanno dichiarato un reddito complessivo che supera i 912,4 miliardi di euro, 47 in più rispetto all’anno precedente, par al 5,5%. Il valore medio del dichiarato è di 22.540 euro, in aumento del 4,5% rispetto al reddito complessivo medio dichiarato l’anno precedente, riflettendo l’aumento dei redditi da pensione, lavoro dipendente e lavoro autonomo. La Lombardia, con 26.620 euro si conferma la regione con il reddito medio complessivo più elevato, seguita da Bolzano, mentre la Calabria presenta il reddito medio più basso. Sul reddito complessivo dichiarato poi, circa l’83,2% è rappresentato da redditi da lavoro dipendente o da pensione, che, nello specifico, costituisce il 30,2% del totale. L’imposta netta totale dichiarata, infine, si attesta a 171 miliardi di euro, il 7,4% rispetto all’anno precedente, con l’imposta netta Irpef pari in media a 5452 euro e dichiarata da circa 31,3 milioni di soggetti, il 76% del totale dei contribuenti.