Ore 10:15 – Fringe benefit, 50 mln allo Stato con l’innalzamento

Di nuovo in discussione per la conversione in legge del decreto lavoro, l’aumento della soglia di detassazione sui fringe benefit ha però portato allo Stato benefici per 50 milioni di euro. La cifra è data dalla differenza tra il ritorno per le casse pubbliche per i maggiori consumi, pari a 379,1 milioni incassati, e complessivi 329,7 milioni di oneri per l’aumento della soglia, prima a 600 euro e successivamente, solo per l’ultima parte del 2022, a 3000. Gli effetti positivi, calcolati da uno studio di The European House-Ambrosetti per Edenred Italia, riguardano proprio le forme di welfare aziendale esentasse per i lavoratori e interamente deducibili per le imprese, dai buoni pasto e l’auto aziendale, fino ad assistenza sanitaria polizze assicurative, prestiti, l’acquisto di azioni societari o finanche alloggi messi a disposizione dei dipendenti.