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26 marzo 2024
26 marzo 2024
Ore 09:06 - Bonus genitori separati: ultimi giorni per presentare la domanda
Il 31 marzo 2024 è l’ultimo giorno utile per richiedere il bonus genitori separati previsto a favore di genitori separati, divorziati e/o non conviventi, al fine di garantire la continuità di erogazione dell’assegno di mantenimento.
Il contributo, si ricorda, spetta al genitore in stato di bisogno (ossia con un reddito non superiore a 8.174 euro) che deve provvedere al mantenimento proprio e dei figli minori, nonché dei figli maggiorenni portatori di handicap grave, conviventi, che non abbia ricevuto - nel periodo compreso tra l'8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022 - del tutto o in parte, l'assegno di mantenimento a causa dell'inadempienza del genitore o del coniuge o del convivente che vi era tenuto, dovuta all’incapacità a provvedervi in conseguenza dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, per effetto della quale ha cessato, ridotto o sospeso la propria attività lavorativa a decorrere dall'8 marzo 2020 per una durata minima di 90 giorni o per una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto a quello percepito nel 2019.
La domanda deve essere presentata all’Inps attraverso l’apposito servizio “Contributo per genitori separati o divorziati per garantire la continuità dell'erogazione dell'assegno di mantenimento”, disponibile sul portale istituzionale dell’Istituto nella sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”, previa autenticazione mediante SPID (almeno di secondo livello), CIE 3.0, CNS.
Il contributo, si ricorda, spetta al genitore in stato di bisogno (ossia con un reddito non superiore a 8.174 euro) che deve provvedere al mantenimento proprio e dei figli minori, nonché dei figli maggiorenni portatori di handicap grave, conviventi, che non abbia ricevuto - nel periodo compreso tra l'8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022 - del tutto o in parte, l'assegno di mantenimento a causa dell'inadempienza del genitore o del coniuge o del convivente che vi era tenuto, dovuta all’incapacità a provvedervi in conseguenza dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, per effetto della quale ha cessato, ridotto o sospeso la propria attività lavorativa a decorrere dall'8 marzo 2020 per una durata minima di 90 giorni o per una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto a quello percepito nel 2019.
La domanda deve essere presentata all’Inps attraverso l’apposito servizio “Contributo per genitori separati o divorziati per garantire la continuità dell'erogazione dell'assegno di mantenimento”, disponibile sul portale istituzionale dell’Istituto nella sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”, previa autenticazione mediante SPID (almeno di secondo livello), CIE 3.0, CNS.