Ore 16:04 - CIG: a marzo 2024 autorizzate 39,9 milioni di ore
-1,4% rispetto a febbraio 2024, -0,8% rispetto a marzo 2024
INPS
Le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate nello scorso mese di marzo sono state 39,9 milioni, il 14,1% in meno rispetto al precedente mese di febbraio (46,4 milioni) e l’8,0% in meno rispetto a marzo 2023, nel corso del quale erano state autorizzate 43,4 milioni di ore.
Per quanto riguarda le singole tipologie di intervento, si registra quanto segue:
CIG ordinaria - Le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a marzo 2024 sono state 24,6 milioni. Nel precedente mese di febbraio 2024 erano state autorizzate 28,2 milioni di ore: di conseguenza, la variazione congiunturale è del -12,8%. Rispetto a marzo 2023 (20,9 milioni di ore autorizzate) la variazione tendenziale è stata del +17,7%.
CIG straordinaria - Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a marzo 2024 è stato pari a 13,6 milioni (di cui 7,7 per solidarietà). La variazione congiunturale rispetto al mese precedente è pari a -21,1% (17,2 milioni di ore a febbraio 2024), mentre rispetto a quanto autorizzato nello stesso mese dell’anno precedente (20,6 milioni di ore) la variazione tendenziale è pari a -34,0%.
CIG in deroga - Gli interventi in deroga registrano valori assoluti residuali: nel mese di marzo 2024 sono stati pari a 631 mila ore, mentre nel mese precedente erano pari a zero. Rispetto a marzo 2023 (382 mila ore), si registra una variazione tendenziale del +65,1%.
Fondi di solidarietà - Il numero di ore autorizzate a marzo 2024 nei fondi di solidarietà è pari a 968 mila e registra un incremento del 6,3% rispetto al mese precedente. Poiché nel mese di marzo 2023 le ore autorizzate erano state 1,3 milioni, la variazione tendenziale è del -29,5%.
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.
Chiudi
Ricerca in Fiscal Focus
Il prodotto richiesto è già nel carrello.
Hai già usufruito della prova gratuita.
Siamo spiacenti, ma non può procedere con l'acquisto di prodotti con modalità di pagamento ricorrente. Per maggiori informazioni, contatti il servizio clienti.