L’8 maggio 2025 il Senato ha approvato il disegno di legge sulla semplificazione normativa, che punta a migliorare la qualità della legislazione italiana. Il testo prevede deleghe al Governo per semplificare, riordinare e digitalizzare il processo normativo. Ora si attende l’esame alla Camera.
Tra le principali novità: l’introduzione della Valutazione di Impatto Generazionale (VIG), pensata per valutare in anticipo gli effetti delle leggi sui giovani e sulle generazioni future, e la digitalizzazione completa del ciclo di vita delle norme.
Il disegno di legge interviene anche su settori specifici come affari esteri, istruzione, disabilità, protezione civile e ricerca, delegando al Governo la riorganizzazione delle norme esistenti. In particolare, l’articolo 9 prevede il riordino delle leggi sulla disabilità, con l’obiettivo di renderle più accessibili ed efficaci. Il tutto senza costi aggiuntivi per la finanza pubblica, grazie alla clausola di invarianza finanziaria.
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