8 aprile 2013
8 aprile 2013

12:30 - Bersani dice no a governissimo, "non voglio essere di intralcio"

Politica italiana

Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani dice no al governissimo, in una lettera a la Repubblica in cui afferma di essere pronto a un passo indietro per non "essere di intralcio".
"Ci vuole un governo, certamente. Ma un governo che possa agire univocamente, che possa rischiare qualcosa [...] Non un governo che viva di equilibrismi, di precarie composizioni di forze contrastanti, di un cabotaggio giocato solo nel circuito politico-mediatico. In questo caso, predisporremmo solo il calendario di giorni peggiori", dice Bersani nella lettera pubblicata oggi.
Riguardo poi a un presunto "puntiglio bersaniano" - come scriveva ieri Eugenio Scalfari - a riproprorre la propria candidatura, Bersani sottolinea che "la proposta che ho avanzato assieme al mio partito (governo di cambiamento, convenzione per le riforme) non è proprietà di Bersani".
"Io ci sono, se sono utile. Non intendo certo essere di intralcio. Esistono altre proposte che, in un Paese in tumulto, non contraddicano l'esigenza di cambiamento e che prescindano dalla mia persona? Nessuna difficoltà a sostenenrle!", scrive Bersani, sottolineando che "il nostro Paese è davvero nei guai".
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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