''Matteo Renzi sta seguendo l'approccio assolutamente giusto per quel che riguarda le riforme strutturali profonde nel suo Paese''. Lo ha detto il ministro delle Finanze tedesco Wolfgnag Schaeuble, in un'intervista a Yahoo. ''Posso solo sperare che abbia successo con le riforme'', ha aggiunto. ''Credo - ha affermato ancora - che ci troviamo di fronte a troppa liquidità, piuttosto che il contrario. E ho dubbi che questo sia sostenibile''.
''Vogliamo impiegare tutti i giovani nel pubblico? Così non si procurano posti di lavoro in modo duraturo. Programmi di crescita statali sono la strada sbagliata contro una forte disoccupazione'', ha rilevato Schaeuble, in un'intervista a Yahoo. ''Serve una struttura economica - ha aggiunto - in cui le persone investano soldi, in modo che altre trovino impiego''.
"Non si può parlare di politica di austerità eccessiva nella zona euro", anzi "bisogna mantenere il passo nella riduzione della spesa pubblica". Lo afferma la direttrice del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde, in un'intervista a Les Echos. "Anche se l'inflazione è più debole del previsto, non può essere utilizzata come paravento per rinviare gli sforzi necessari sulla spesa", spiega, aggiungendo che allo stesso tempo "la congiuntura non deve giustificare neanche dei nuovi aumenti delle tasse".
Germania,vola export luglio,+4,7% In Germania si amplia ben oltre le stime il surplus commerciale. A luglio ha raggiunto i 23,4 miliardi di euro contro i 16,6 miliardi del mese prima e contro attese per un lieve rialzo a 16,8 miliardi. Il surplus delle partite correnti è salito a 21,7 miliardi da 17,2 miliardi di giugno. Le esportazioni sono cresciute del 4,7% su base mensile mentre le importazioni sono calate dell'1,8%. Berlino rischia di attirarsi nuove critiche per un'economia troppo dipendente dall'export a fronte di un import molto debole. L'export tedesco sfonda per la prima volta la soglia dei 100 miliardi di euro. A luglio le esportazioni della Germania volano al record storico di 101 miliardi di euro (+4,7%), secondo quanto riferisce l'Ufficio Federale di Statistica
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