Nei prossimi mesi per le famiglie italiane è in arrivo una stangata da circa 2.500 euro annui. È la stima fatta da Federconsumatori e Adusbef, tra aumenti dei prezzi e delle tasse.
Secondo le due associazioni "alla luce di quanto successo in occasione delle festività di Pasqua, con il crollo sia dei consumi alimentari che nel settore del turismo, appare sempre più evidente la situazione di disagio delle famiglie. Una difficoltà che è destinata ad aggravarsi nei prossimi mesi, quando le famiglie dovranno fare i conti con l'aumento di prezzi e tariffe di 1.334 euro annui e della tassazione (Imu, Iva, addizionali regionali e comunali) di 1.133 euro annui".
"Solo per queste voci la stangata prevista sarà di oltre 2.467 euro annui, che peseranno ulteriormente sulle tasche già vuote delle famiglie, alimentando sempre di più l'andamento negativo dei consumi, con tutto ciò che ne consegue sul piano della produzione e dell'occupazione. Ormai si è perso il senso della misura. Di questo passo la situazione purtroppo non potrà che peggiorare", dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.
Per questo - sottolineano Trefiletti e Lannutti - è urgente intervenire per il rilancio dell'economia.Inoltre è indispensabile agire sulla tassazione, disponendo che, per un periodo congruo, non vi siano più aumenti".
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