Il fondo 'salva stati' supporterà gli aumenti di capitale delle banche piu' fragili, e un nuovo intervento da parte dei paesi dell'Eurozona viene assicurato a meta' ottobre. Il G20 accoglie così l''invito' del Fondo Monetario Internazionale secondo cui ci sara' presto necessità di ricapitalizzazioni per le banche europee più fragili a causa dell'esposizione ai rischi dei debiti sovrani.
Gli stessi esperti di Washington prevedono, a causa della crisi del debito europea, costi per le banche nell'ordine di 2-300 miliardi. Ieri sera, i Ministri delle Finanze e i Governatori delle banche centrali dei Paesi del G20 riunitosi a Washington si sono dichiarati disponibili ad un'azione "forte e decisa" contro la crisi. E soprattutto a sostegno di un sistema finanziario che mostra "alcune fragilità", si impegna ad assicurare la stabilita' del settore bancario.
In quest'ottica, si inserisce l'impegno dei ministri dell'eurozona ad attuare subito misure di rifinanziamento al fondo 'salva Stati' già nelle prossime settimane, in particolare entro metà ottobre.
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