La legge 163/2016 (Riforma della legge di bilancio) ha introdotto nel ciclo della programmazione economica e di bilancio un numero ristretto di indicatori di Benessere equo e sostenibile, selezionati tra quelli che compongono il framework Bes. Questa innovazione impegna il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) a considerare nella definizione delle politiche e nella valutazione dei loro effetti anche le dimensioni relative al benessere, a complemento di quelle più strettamente economiche.
La prima selezione ha riguardato un set di 4 indicatori analizzati e previsti nella loro evoluzione tendenziale e programmatica nel Documento di Economia e Finanza del 2017 e successivamente ripresi nella prima Relazione sugli indicatori di Benessere equo e sostenibile presentata al Parlamento dal Ministro dell’Economia e delle Finanze a Febbraio 2018.
Dopo la prima Relazione al Parlamento sugli indicatori di benessere equo e sostenibile, viene ora presentata la quinta Relazione al Parlamento nella quale si commenta l’evoluzione recente di tutti i 12 indicatori selezionati insieme alle previsioni di 8 di essi per gli anni 2021-2024.
Per questo documento, l’Istat ha fornito gli aggiornamenti al 2020 del set completo dei 12 indicatori di Benessere equo e sostenibile, basati prevalentemente su dati definitivi ma anche, per garantire la tempestività, su dati provvisori e su modelli per stime anticipate predisposti ad hoc.
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