Il consiglio direttivo della Bce ha scelto un rialzo dei tassi di interesse di 75 punti base, in una direzione di politica monetaria più aggressiva dunque il tasso di riferimento sale dallo 0,50% all’1,25%, e i tassi dei depositi delle banche presso la Bce all’1,50%. Lo ha annunciato nel comunicato ufficiale proprio la direzione della banca centrale, assicurando, con questa strategia, un tempestivo ritorno dell’inflazione verso l’obiettivo prefissato per il medio periodo, dunque non prima del 2024, del 2%. Una decisione, come ha spiegato la presidente Christian Lagarde, raggiunta con l’unanimità. Ci si aspetta comunque in futuro un ulteriore rialzo ufficiale del credito, contro un rischio di persistente innalzamento delle aspettative di inflazione. Si tratta tuttavia, come ha specificato la Bce, di una politica temporanea e mirata a proteggere le famiglie economicamente più in difficoltà, migliorando l’efficienza della spesa e mantenendo i debiti sostenibili.
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