Lo Spread tra Btp e Bund tedeschi torna a sfiorare quota 250 punti base, con un massimo di 249,3, in aumento di 7 punti, in risposta all’attesa degli interventi del nuovo governo sui conti pubblici. Salgono di 6 punti, arrivando al 4,6% i rendimenti dei decennali italiani, registrando la performance peggiore in Europa, non distante peraltro dal 4,72% della Grecia. Dati ancora peggiori si registrano poi sulla scadenza a due anni, dove i Btp rendono il 3,23%, in rialzo di ben 11 punti base e un differenziale di 70 punti a favore di Atene, che registra il 2,54%. Migliori risultati greci anche sui cinque anni, con i rendimenti dei titoli ellenici al 3,96%, a fronte del 4,13%, in aumento di 10 punti, di quelli italiani.
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