P.A., carteggio Tremonti-Brunetta, le 3 lettere di risposta dal titolare Tesoro

Dieci lettere da parte di Brunetta. Tre risposte, per ora, da Tremonti. Il carteggio fra il ministro della Funzione Pubblica e quello dell'Economia è copioso. E se finora è stato a senso unico, ora arrivano anche le repliche del titolare del Tesoro.
Le lettere indirizzate a Brunetta si aprono tutte con un formale 'signor ministro'. Nel merito, Tremonti fornisce risposte puntuali su tre diversi provvedimenti. Per quanto riguarda il decreto in materia di pagamenti informatici alle p.a., comunica che "all'esito dell'istruttoria con le competenti strutture di questo dicastero (il Tesoro n.d.r.), il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato ha segnalato l'impossibilità di esprimere al momento il parere favorevole all'ulteriore corso del provvedimento".
Quanto, invece, al trasferimento on line dei certificati di malattia dei lavoratori dipendenti "sono in corso di predisposizione i relativi provvedimenti attuativi" e Tremonti aggiunge: "Confermo la disponibilità dei miei uffici, ai quali ho già impartito le opportune indicazioni, a concordare con i tuoi le più idonee misure per una rapida definizione degli interventi, nell'ottica pienamente condivisa di implementare il processo della Pubblicazione Amministrazione".
Più articolata la risposta alla richiesta di chiarimenti sul rilascio e la gestione del documento d'identità elettronico ai dipendenti. "Occorre ancora individuare la specifica copertura finanziaria necessaria per l'emissione dello stesso da parte delle singole amministrazioni", spiega Tremonti. Che aggiunge: "non puo' invero sottacersi che, anche alla luce delle recenti misure adottate in materia di stabilizzazione finanziaria, la probabile ampia richiesta delle tessere da parte dei pubblici dipendenti potra' comportare difficolta' nel reperire risorse da parte delle amministrazioni interessate". Comunque, Tremonti conclude: "condivido pero' l'importanza del provvedimento e ti assicuro la disponibilita' dei miei uffici ad individuare in raccordo con i tuoi le opportune soluzioni che possano consentire una rapida e definitiva conclusione dell'iter procedurale in esame".