In vigore dal 1 ottobre i nuovi Regolamenti per ottenere dall'Inpdap prestiti e mutui ipotecari. Lo scopo è quello di rendere sempre più accessibile il credito a coloro che si trovano in situazioni di necessità e di favorire l'acquisto della prima casa non solo per gli iscritti ma anche per i figli. Preso atto del fatto che l'invecchiamento generazionale nel pubblico impiego ha determinato un progressivo mutamento dei bisogni e della domanda dei servizi creditizi e sociali, l'Istituto ha rinnovato i vecchi Regolamenti per offrire un aiuto concreto e immediato alle fasce piu' bisognose in questo periodo di accentuate difficolta' economiche. Tra le novità, che interessano tutti i pubblici dipendenti iscritti alla Gestione delle prestazioni creditizie e sociali dell'Inpdap, di particolare rilievo l'introduzione di un piccolo prestito quadriennale, la possibilita' di ottenere un mutuo ipotecario anche se il nucleo familiare possiede una propria abitazione in comuni distanti meno di 250 km da quello ove e' previsto l'acquisto, l'elevazione da 50.000 a 150.000 euro del tetto per il prestito finalizzato all'acquisto della prima casa, che può riguardare non più solo l'iscritto o il coniuge ma anche il figlio maggiorenne che vuole andarvi a vivere con la propria famiglia. Altra facilitazione riguarda la concessione del mutuo ipotecario non solo se il richiedente o i familiari sono proprietari al 50% di un'abitazione ricevuta per donazione o successione e non fruibile perchè gravata da diritti reali di godimento (come l'usufrutto o l'uso) ma anche nel caso che essi siano proprietari al 33% di abitazioni non gravate da diritti reali di godimento. Inoltre l'Inpdap ha tenuto conto di questi momenti di congiuntura economica che hanno causato la perdita di numerosi posti di lavoro e che hanno segnato un accentuato ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni prevedendo la sospensione della restituzione del mutuo per un massimo di due rate di ammortamento anche nel caso di Cassa Integrazione o perdita del lavoro del coniuge. Sono state infine velocizzate le procedure per la concessione del credito tenendo conto della necessita' dei richiedenti di disporre del finanziamento in un momento precedente l'effettuazione delle spese: cosi', per esempio, nel caso di matrimonio, il prestito puo' essere ottenuto anche sulla base di una dichiarazione sostitutiva di avvenute pubblicazioni
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