Siciliotti, Presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, interviene sull’abolizione degli ordini professionali, ribadendo la necessità di modernizzazione del modello ordinistico e degli ordinamenti professionali nell’interesse del Paese. Quindi, non lasciarli immutati per favorire chi concepisce la professione come una rendita di posizione, nè eliminarli a favore di chi vuole incorporarli nell’ambito della rappresentanza sindacale-categoriale. Sciliciotti interviene anche sulla condotta del Ministro Alfano che aveva aperto una fase di discussione: critica i silenzi degli ultimi giorni, e soprattutto le ipotesi normative introdotte dalla manovra in contrasto con l’azione politica finora seguita. Ribadisce quindi la necessità per l’Italia di riforme e di chiarezza.
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