29 luglio 2020

Ministro Gualtieri: Proroga della Cig e novità in materia di supporto alla liquidità

Autore: Redazione Fiscal Focus
Durante l'audizione sulla Relazione al Parlamento e sul Programma Nazionale di Riforma 2020 di ieri, il Ministro dell’Economia Gualtieri ha fornito una serie di anticipazioni sulle novità riguardanti gli ammortizzatori sociali, che troveranno spazio nel Decreto Agosto, e in merito alle misure a supporto della liquidità.

"Il Governo – ha dichiarato Gualtieri - ha presentato al Parlamento una nuova Relazione ai sensi della Legge 243 del 2012 con la quale chiede, per finanziare ulteriori misure di sostegno all’economia, l’autorizzazione a ricorrere all’indebitamento “comprensivo dei maggiori interessi passivi per il finanziamento del debito pubblico, di 25 miliardi di euro per l’anno 2020, 6,1 mld nel 2021, 1 mld nel 2022, 6,2 mld nel 2023, 5 mld nel 2024, 3,3 nel 2025 e 1,7 mld a decorrere dal 2026”.

Le maggiori risorse saranno impiegate per interventi in materia di:
  • Occupazione;
  • Fisco e liquidità;
  • Enti territoriali;
  • Istruzione e altre misure settoriali e generali in favore della crescita.

Sul fronte ammortizzatori sociali, il Governo ritiene fondamentale proseguire e, al tempo stesso, rendere più selettiva la Cassa Integrazione Guadagni (CIG), introducendo anche misure di sostegno alle assunzioni.

Sono, infatti, allo studio interventi che consentiranno di dare continuità alle misure attualmente in vigore con la proroga di 18 settimane della cassa integrazione.

Accanto a queste misure – prosegue il Ministro - vi sono all’esame interventi per aiutare e sostenere il mercato del lavoro a ripartire mediante incentivi alle assunzioni a tempo indeterminato e alle imprese a far uscire i lavoratori dalla cassa integrazione.

Vi sarà inoltre una deroga alle norme sui contratti a termine e una proroga delle procedure semplificate per il ricorso allo smart working nel settore privato.

L’estensione della cassa integrazione, che attualmente sta esaminando il Governo, avverrà con degli elementi di selezione e differenziazione della platea delle imprese “chiedendo, a quelle che possono, un contributo a questo strumento”. La differenziazione, con ogni probabilità, sarà basata sui dati della fatturazione elettronica e quindi sul diverso impatto della crisi sulle varie imprese.

Proseguirà inoltre l’attività di supporto alla liquidità, che oltre a riguardare il canale bancario e finanziario potrà contare su misure di carattere fiscale.

A tale proposito, saranno riprogrammate le scadenze relative ai versamenti tributari e contributivi sospesi nella fase di emergenza, prevedendo la possibilità di rateizzare il debito fiscale su un orizzonte temporale che sarà definito in modo da assicurare che per il 2020 si riduca sensibilmente il peso dell’onere che altrimenti graverebbe sui contribuenti in difficoltà.

Con lo stesso obiettivo saranno ulteriormente differiti i termini per la ripresa della riscossione, attualmente fissati al 31 agosto.

Al fine di garantire la regolarità dell’azione pubblica a tutti i livelli, continueranno a essere sostenuti gli Enti Territoriali.

Una parte delle risorse reperite con lo scostamento saranno destinate al sostegno della crescita e di alcuni settori specifici.

Coerentemente con l’impegno preso davanti a questa commissione, saranno adottate misure a sostegno, tra l’altro, di automotive e turismo e sono allo studio misure ulteriori a sostegno della crescita.

Infine destineremo una quota delle risorse alla scuola per facilitare l’avvio del nuovo anno scolastico in condizioni di sicurezza.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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