Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato la informativa periodica “Attività Internazionale”, un'analisi sulle misure economiche adottate in ambito europeo ed internazionale per contrastare la pandemia.
L'8 maggio 2020 l’Eurogruppo ha raggiunto un accordo definitivo sull’uso del MES, le cui linee di credito saranno disponibili dal 1° giugno 2020. Gli stati membri potranno spendere fino al 2% del PIL 2019, con prestiti a tassi agevolati, esclusivamente per finanziare i costi dell’assistenza sanitaria, della cura e della prevenzione del coronavirus.
Previsioni di primavera- Secondo le previsioni economiche di primavera 2020 l'economia della zona euro subirà una contrazione record del 7,7% nel 2020, per poi crescere del 6,5 % nel 2021; allo stesso modo l'economia dell'UE dovrebbe contrarsi del 7,5 % nel 2020 e crescere del 6 % circa nel 2021. Le proiezioni di crescita per l'UE e la zona euro sono state riviste al ribasso di circa nove punti percentuali rispetto alle previsioni economiche d'autunno 2019.
Lo shock per l'economia dell'UE è simmetrico, poiché la pandemia ha colpito tutti gli Stati membri, ma secondo le previsioni sia il calo della produzione nel 2020 che l'ampiezza del rimbalzo nel 2021 saranno marcatamente diversi. La ripresa economica di ciascuno Stato membro dipenderà non solo dall'evoluzione della pandemia in quel determinato paese, ma anche dalla struttura di ciascuna economia e dalla capacità di ognuna di rispondere con politiche di stabilizzazione. Data l'interdipendenza delle economie dell'UE, la dinamica della ripresa in ciascuno Stato membro inciderà anche sul vigore della ripresa degli altri Stati membri.
Tassi di interesse invariati- Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha varato nuove misure a sostegno della liquidità, ha confermato il costo del denaro sugli attuali minimi e il piano di acquisti per 750 miliardi, annunciando una nuova serie di operazioni di rifinanziamento straordinarie per affrontare l’attuale crisi pandemica.
Commissione europea - La Commissione Europea ha previsto un regime di aiuti ai settori agricoli ed alimentari, fortemente colpiti dalla crisi legata al Covid-19. Un programma che mira a fornire alle imprese l’accesso agli strumenti finanziari necessari a coprire il loro fabbisogno immediato di capitale circolante, aiutandole così a proseguire le loro attività. Il sostegno sarà concesso sotto forma di prestiti a tasso zero da parte dell’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA).
Lotta al riciclaggio di denaro - Molto rilevante è il piano d’azione presentato dalla Commissione europea per promuovere un’azione coordinata in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, volta a garantire, tra gli altri, una maggiore armonizzazione e quindi efficacia delle norme europee in materia.
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