19 maggio 2017

CNDCEC: attivato il software AS-SOS per le segnalazioni di operazioni sospette

Autore: ESTER ANNETTA
Attraverso il portale del CNDCEC è stato attivato nei giorni scorsi l’accesso al software As-Sos, col quale si consente ai commercialisti di poter segnalare operazioni sospette ai sensi dell’art. 41 del D. Lgs. 231/2007, anche in base agli indicatori di anomalia proposti dalla UIF (Unità di Informazione Finanziaria della Banca d’Italia).

In base all’art. 12 del citato decreto, difatti, anche i commercialisti sono contemplati tra i destinatari della normativa antiriciclaggio quali soggetti tenuti alla segnalazione de quo. Peraltro, in occasione dell’abilitazione degli Ordini dei Commercialisti (avvenuta con decreto interministeriale del 4 maggio 2012) a ricevere dai propri iscritti dette segnalazioni (ai sensi dell’art. 43 del medesimo decreto), si era fatto rinvio ad un apposito protocollo da sottoscriversi tra UIF e CNDCEC per la determinazione delle modalità di trasmissione telematica delle segnalazioni stesse.

Come si ricorderà, il detto protocollo è stato siglato lo scorso mese di dicembre 2016 (vedi “Sottoscritto il protocollo CNDCEC – UIF per l’invio delle segnalazioni delle operazioni sospette” su Fiscal Focus del 24 dicembre), con conseguente riconoscimento al Consiglio Nazionale della possibilità di trasmettere in via telematica, alla UIF, le segnalazioni ricevute.

Al fine di garantire l’assoluta riservatezza sui nominativi e sull’identità dei professionisti segnalanti e sul contenuto delle segnalazioni stesse, il CNDCEC si era peraltro impegnato nella realizzazione di un software che potesse soddisfare l’esigenza di ricezione delle segnalazioni in forma anonima.

Il sistema As-Sos così realizzato risponde a tali requisiti: tramite detto software il professionista segnalante potrà far pervenire i dati della segnalazione – che verranno criptati “a monte” dal sistema - al Consiglio Nazionale che, a sua volta, provvederà a caricare il relativo file nella piattaforma predisposta dalla UIF, ottenendone una ricevuta di accettazione o scarto, in formato PDF, contenente il numero protocollo assegnato e l’ID univoco della segnalazione. Attraverso l’associazione tra numero di protocollo ricevuto ed ID univoca sarà quindi possibile riferire la segnalazione che identificano ad eventuali comunicazioni (integrazioni o altro) successive.

Con l’informativa n. 29/2017 il CNDCEC ha perciò informato gli Ordini dell’avvenuta attivazione del software, al quale sarà consentito l’accesso, previa registrazione, tanto dal sito istituzionale che dal sito https://antiriciclaggiopro.it.

Lo strumento telematico così fornito – si legge nell’informativa – di immediato accesso e agevole utilizzo, è dotato di adeguati livelli di sicurezza in grado di assicurare riservatezza dei segnalanti conformemente alle previsioni della normativa di riferimento.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy