2 novembre 2023

Commercialisti: determinata la quota di contribuzione 2024

Autore: Serena Pastore
Il CNDCEC con l’informativa n. 135/2023 rende noto che ha determinato la quota di contribuzione dovuta per l’anno 2024 da tutti gli iscritti come segue:
  • € 50,00 per i professionisti iscritti all’Albo e all’Elenco Speciale che, al 31 dicembre 2023, non abbiano compiuto i 36 anni di età
  • € 150,00 per tutti gli altri iscritti all’Albo e all’Elenco Speciale
  • € 150,00 per le Società tra Professionisti costituite ai sensi dell’art. 10 della legge, 12 novembre 2011, n. 183 e del DM 34/2013.

La riscossione e il successivo accreditamento della quota di contribuzione è curata dagli Ordini locali su delega del Consiglio (art. 12 lett. q) del D.lgs. 139/2005).

Pertanto, le quote riscosse dovranno confluire in bilancio nel Titolo III relativo alle Entrate ed Uscite aventi natura di partite di giro.
In allegato all’informativa è accluso un prospetto da cui si evince il numero degli iscritti sulla base del quale sarà calcolato l'ammontare del contributo dovuto per l'anno 2024. Il prospetto, elaborato su foglio elettronico scaricabile al seguente link, le cui formule per il calcolo sono preimpostate, dovrà essere restituito debitamente compilato al Consiglio Nazionale entro il 31 gennaio 2024.

Il contributo dovuto per l'anno 2024 sarà determinato presuntivamente sulla base del numero degli iscritti al 31.12.2023, salvo conguaglio da determinarsi sulla base degli iscritti al 31.12.2024.

Il CNDCEC precisa, inoltre, che gli iscritti sono tenuti al versamento della quota contributiva anche nel caso in cui chiedano la cancellazione in corso d'anno.

Scadenze versamenti contributi - Le scadenze per il versamento dei contributi dovuti sono fissate in due rate di uguale importo da corrispondersi entro:
  • il 15 maggio 2024 – la prima rata;
  • il 15 luglio 2024 – la seconda rata.

Il versamento dei contributi dovrà avvenire tramite bonifico bancario a favore del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili sul seguente c/c, comunicando l’avvenuta disposizione all’indirizzo mail ufficioamministrazione@commercialisti.it, per consentire la corretta gestione delle operazioni di imputazione contabile:
  • BANCA POPOLARE DI SONDRIO AGENZIA 11 DI ROMA Codice IBAN: IT95G0569603200000013133X48.

Ai fini dell’individuazione dell’Ordine che esegue gli accrediti nella disposizione di bonifico dovrà essere indicato l’Ordine di provenienza seguito dalla sigla ODCEC.

Inoltre, il CNDCEC ha deliberato:
  • di riconoscere un contributo economico una tantum a supporto dell’attività istituzionale degli Ordini medesimi tenuto conto delle rilevanti incombenze derivanti dalla costante evoluzione normativa che interessa la professione. Il contributo sarà pari complessivamente ad € 60,00 per ciascun iscritto sulla base del numero degli iscritti al 31.12.2022. L’erogazione avverrà in tre quote annuali a partire dall’anno 2024. Ogni quota annuale sarà erogata in due tranche dello stesso importo, mediante compensazione con i contributi annuali di competenza degli anni 2024, 2025 e 2026 dovuti dagli Ordini territoriali;
    • di riconoscere un contributo economico una tantum a favore degli Ordini territoriali a supporto dell’attività di DPO – Data Protection Officier, con riferimento agli iscritti al 31.12.2022 nella seguente misura:
    • Ordini con iscritti superiori a 1500 € 7.500,00
    • Ordini con iscritti compresi tra 500 e 1500 € 4.500,00
    • Ordini con iscritti compresi tra 200 e 500 € 2.100,00
    • Ordini con iscritti fino a 200 € 1.500,00.

Il contributo sarà erogato in tre quote annuali a partire dall’anno 2024 mediante compensazione con i contributi annuali di competenza degli anni 2024, 2025 e 2026 dovuti dagli Ordini Territoriali.

Il Consiglio Nazionale comunicherà tempestivamente agli Ordini l’ammontare dei due contributi straordinari onde consentire di effettuare il versamento della quota di contribuzione annuale al netto dei contributi straordinari riconosciuti, quindi mediante compensazione. Il CNDCEC ribadisce che tale compensazione opererà sui versamenti di competenza degli anni 2024, 2025 e 2026 e, conseguentemente, i contributi relativi agli anni precedenti, eventualmente ancora dovuti, dovranno essere versati interamente.
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