19 marzo 2013

Commercialisti e coop: accordo a Pescara

Firmata nella città adriatica intesa tra Odcec e Confcooperative.

Autore: Redazione Fiscal Focus
L’intesa - In un periodo di crisi sociale, politica e soprattutto economica, è opportuno che le diverse forze del Paese trovino delle convergenze al fine di tracciare dei percorsi risolutivi e di crescita. Proprio in virtù di questo spirito di ripresa economica e produttiva, oltreché di cooperazione per favorire lo sviluppo del territorio, è stato firmato il protocollo d’intesa tra l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Pescara e la sede locale della Confcooperative.

Gli obiettivi – Gli accordi, come abbiamo accennato, mirano a costituire un terreno fertile e un sistema produttivo sostenibile per quelle aziende che scelgono il modello cooperativo. Innanzitutto si intende imprimere un forte miglioramento agli standard qualitativi dell’informazione e della formazione. Il secondo passo sarà poi quello di individuare misure a sostegno dello sviluppo economico-finanziario delle piccole e medie società cooperative. Tramite il protocollo, inoltre, i firmatari si sono impegnati a proporre incentivi e agevolazioni per quei progetti che sono mirati allo sviluppo di attività d’impresa in forma aggregata nella locale filiera economico-sociale, sia che si tratti di nuove realtà sia che ci si riferisca ad aziende già esistenti.

Gli impegni
- Alla cerimonia di firma del protocollo sono intervenuti il presidente di Confcooperative Pescara, Giuseppe D'Alessandro, e il presidente dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili del capoluogo adriatico, Domenico Di Michele. Presenti per l'Ordine anche il vicepresidente Fabrizio Mosca, il tesoriere Mario Di Giulio, e il segretario Maria Chiara Rapino. L'accordo è valido per quattro anni e, alla scadenza, è prevista la possibilità di rinnovarlo, inoltre le due parti si sono altresì impegnate a dare spazio a quelle attività che prevedono una stretta collaborazione tra l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e la Confcooperative soprattutto in merito alla gestione delle crisi d’impresa e ai passaggi generazionali tramite l’istituzione di nuove cooperative. Un’ampia soddisfazione è stata espressa dal presidente Giuseppe D’Alessandro, peraltro condivisa dal leader dei commercialisti pescaresi, Domenico Di Michele. Il parere di D'Alessandro è che "l'Ordine dei commercialisti rappresenta un partner assolutamente strategico, soprattutto in un momento delicato dell'economia come quello attuale. Con l'intesa sottoscritta viene rafforzato il ruolo svolto da un lato da Confcooperative e dall'altro dall'Ordine dei commercialisti. Gli impegni sottoscritti rafforzano lo spirito di cooperazione tipico del nostro sistema con tutti gli attori dello sviluppo economico locale e quindi anche con l'Ordine dei commercialisti, che potrà contare su Confcooperative, associazione leader in Italia nella rappresentanza e assistenza alle imprese cooperative".

Le attività promosse – L’intento, in definitiva, è quello di promuovere attività quali campagne di approfondimento delle conoscenze e delle problematiche inerenti il settore delle società cooperative di piccole e medie dimensione, del sostegno alla promozione per cooperative neo-costituite, nonché delle dinamiche di partecipazione al Fon.Coop - Fondo per interventi e azioni formative del Sistema Confcooperative.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy