Un gruppo di commercialisti romani si è riunito nella serata di mercoledì 25 giugno con l’obiettivo di costituire una lista di candidati per le prossime elezioni del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma.
Durante l’incontro, si è manifestata la volontà di sostenere apertamente l’attuale Presidente del Consiglio Nazionale, Elbano de Nuccio, e la sua squadra di consiglieri, in vista del rinnovo elettorale anche a livello nazionale.
Alla riunione hanno preso parte, tra gli altri, Riccardo Losi e Claudio Miglio, figure di riferimento per la politica ordinistica sia Romana che nazionale.
A conclusione dei lavori, e con il pieno sostegno del Presidente Nazionale Elbano de Nuccio, è stata formalizzata la candidatura di Claudio Miglio alla presidenza della lista che concorrerà alle elezioni dell’Ordine di Roma.
La lista ha già raccolto numerosi consensi sia a livello locale che nazionale, con il sostegno di molti colleghi che riconoscono l’esigenza di un cambio di passo nella governance ordinistica. Tra i primi sostenitori figura la REVILAW S.p.A., primaria società di revisione interamente composta da dottori commercialisti.
La nuova compagine, capitanata da Claudio Miglio con l’appoggio di Riccardo Losi, si propone come punto di rottura con il passato e come segnale concreto di rinnovamento, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo della professione a livello locale e costruire un ponte di dialogo proficuo e costruttivo tra l’Ordine territoriale della Capitale e il Consiglio Nazionale nei prossimi anni.
Miglio e Losi hanno sottolineato che l’intento non è quello di replicare un “modello Roma” anche a livello nazionale oltre che locale, ma di contribuire, con spirito costruttivo, a un sistema ordinistico coeso, moderno e capace di dare risposte concrete ai bisogni della intera categoria.
In tal senso, il gruppo romano esprime pieno e convinto sostegno al percorso di riforma dell’ordinamento professionale avviato dal Consiglio Nazionale, che interviene direttamente sul D.Lgs. 139/2005, normativa di riferimento per la disciplina della professione, oggi sempre più bisognosa di un aggiornamento profondo.
Il sostegno alla riforma dell’ordinamento – con le sue innovazioni su specializzazioni, incompatibilità, tirocinio, società professionali e sistema elettorale – è parte integrante del progetto della lista, che si propone di guidare l’Ordine di Roma nella stessa direzione di modernizzazione, trasparenza e responsabilità tracciata dal Consiglio Nazionale attuale.
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